wlapappa, sto solo cercando di spiegare in modo oggettivo le cose, io non compro manco il riso sc**i, la pasta ba****a, le passate di pomodoro non fatte con pomodori italiani, evito le mozzarelle (per le quali non c'è tracciabilità delle origini di latte e siero) e le banane le prenderò si e no 1 volta l'anno per far felice moroso.Cerco di fare la spesa solo di frutta e verdure di stagione eppure t'assicuro che non metto in tavola mai le solite due cose.Mi schiero dichiaratamente contro i brevetti alimentari (vedi grano Monsanto per citare il più celebre), controllo il pollame e le uova che compro.Faccio la spesa semplicemente leggendo l'etichetta, ed è una cosa a cui tengo tantissimo e che mi piacerebbe diffondere molto di più come cultura.
...ora sembrerò una pazza scatenata, ma vi giuro che la mia spesa è semplicissima da fare in realtà e non sono quella che litiga con la gente al supermercato, giuro!Ripeto, rispetto chi ha problemi alimentari (io stessa non ho potuto usare lieviti vivi per un bel po' di tempo a causa della pitiriasi e so che è un discreto sbattimento eliminare cibi da una dieta), e per carità, ma su 10 con problemi quanti sono quelli che lo fanno perchè non sanno cosa stanno portando in tavola?
Poi oh, buon per chi ha voglia di spendere il triplo per arricchire una sola persona. Io personalmente cerco di non farlo.
tu sai veramente chi è Monsanto? ma veramente veramente? se la eviti non comprando il 'grano Monsanto' la incentivi con tante altre cose
.... già..... peggio di una piovra......
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
wlapappa, sto solo cercando di spiegare in modo oggettivo le cose, io non compro manco il riso sc**i, la pasta ba****a, le passate di pomodoro non fatte con pomodori italiani, evito le mozzarelle (per le quali non c'è tracciabilità delle origini di latte e siero) e le banane le prenderò si e no 1 volta l'anno per far felice moroso.Cerco di fare la spesa solo di frutta e verdure di stagione eppure t'assicuro che non metto in tavola mai le solite due cose.Mi schiero dichiaratamente contro i brevetti alimentari (vedi grano Monsanto per citare il più celebre), controllo il pollame e le uova che compro.Faccio la spesa semplicemente leggendo l'etichetta, ed è una cosa a cui tengo tantissimo e che mi piacerebbe diffondere molto di più come cultura.
...ora sembrerò una pazza scatenata, ma vi giuro che la mia spesa è semplicissima da fare in realtà e non sono quella che litiga con la gente al supermercato, giuro!Ripeto, rispetto chi ha problemi alimentari (io stessa non ho potuto usare lieviti vivi per un bel po' di tempo a causa della pitiriasi e so che è un discreto sbattimento eliminare cibi da una dieta), e per carità, ma su 10 con problemi quanti sono quelli che lo fanno perchè non sanno cosa stanno portando in tavola?
Poi oh, buon per chi ha voglia di spendere il triplo per arricchire una sola persona. Io personalmente cerco di non farlo.
tu sai veramente chi è Monsanto? ma veramente veramente? se la eviti non comprando il 'grano Monsanto' la incentivi con tante altre cose
«Spesso ci si attacca ai numeri come gli ubriachi si attaccano ai lampioni, non per farsi illuminare ma per farsi sostenere» (George Bernard Shaw)
wlapappa, sto solo cercando di spiegare in modo oggettivo le cose, io non compro manco il riso sc**i, la pasta ba****a, le passate di pomodoro non fatte con pomodori italiani, evito le mozzarelle (per le quali non c'è tracciabilità delle origini di latte e siero) e le banane le prenderò si e no 1 volta l'anno per far felice moroso.Cerco di fare la spesa solo di frutta e verdure di stagione eppure t'assicuro che non metto in tavola mai le solite due cose.Mi schiero dichiaratamente contro i brevetti alimentari (vedi grano Monsanto per citare il più celebre), controllo il pollame e le uova che compro.Faccio la spesa semplicemente leggendo l'etichetta, ed è una cosa a cui tengo tantissimo e che mi piacerebbe diffondere molto di più come cultura.
...ora sembrerò una pazza scatenata, ma vi giuro che la mia spesa è semplicissima da fare in realtà e non sono quella che litiga con la gente al supermercato, giuro!Ripeto, rispetto chi ha problemi alimentari (io stessa non ho potuto usare lieviti vivi per un bel po' di tempo a causa della pitiriasi e so che è un discreto sbattimento eliminare cibi da una dieta), e per carità, ma su 10 con problemi quanti sono quelli che lo fanno perchè non sanno cosa stanno portando in tavola?
Poi oh, buon per chi ha voglia di spendere il triplo per arricchire una sola persona. Io personalmente cerco di non farlo.
se vogliamo anche la manitoba non è un toccasana eh anche per chi non ha intolleranze... ma la si usa ugualmente.... e poi basta che divento una borsa sennò....
La Manitoba non è un brevetto di una multinazionale, è grano tenero e si può produrre con tutti i grani teneri coltivati anche in Italia.
Per me c'è una sostanziale differenza :D
peccato che sia un OGM
eccola la mia nipotina!!!! La zia aveva sollevato il problemino... e tu subito a sottolineare eh.... geniale che sei e precisa pure!!!
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
se vogliamo anche la manitoba non è un toccasana eh anche per chi non ha intolleranze... ma la si usa ugualmente.... e poi basta che divento una borsa sennò....
La Manitoba non è un brevetto di una multinazionale, è grano tenero e si può produrre con tutti i grani teneri coltivati anche in Italia.
Per me c'è una sostanziale differenza :D
peccato che sia un OGM
«Spesso ci si attacca ai numeri come gli ubriachi si attaccano ai lampioni, non per farsi illuminare ma per farsi sostenere» (George Bernard Shaw)
se vogliamo anche la manitoba non è un toccasana eh anche per chi non ha intolleranze... ma la si usa ugualmente.... e poi basta che divento una borsa sennò....
La Manitoba non è un brevetto di una multinazionale, è grano tenero e si può produrre con tutti i grani teneri coltivati anche in Italia.
Per me c'è una sostanziale differenza :D
Si ma nasce oltre oceano.... e la stragrande maggioranza di quella in commercio non è poi così italiana... ma ripeto io non faccio testo, e mangio anche le banane oltre che la frutta esotica... il mondo è belloperchè ce n'è per tutti!!!
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
se vogliamo anche la manitoba non è un toccasana eh anche per chi non ha intolleranze... ma la si usa ugualmente.... e poi basta che divento una borsa sennò....
La Manitoba non è un brevetto di una multinazionale, è grano tenero e si può produrre con tutti i grani teneri coltivati anche in Italia.
Mettiamoci anche che l'intolleranza al glutine è una forma blanda di celiachia, e questo si trova ovunque...l'associazione italiana celiachia VIETA il kamut.
last, but not least, ha un indice proteico più alto, quindi è meno digeribile....
Poi oh, ognuno compra e sceglie quel che preferisce e si lascia attrarre da quel che trova più affascinante.
L'intolleranza sl glutine NON è celiachia, mai detto che un celiaco possa mangiare kamut anche se ho amici celiaci che molto raramente lo fanno e non hanno nessun problema ma è una scelta loro.
se vai sul sito della pasta madre c'è una vera battaglia contro il kamut ma anche lì...sarà un discorso di interessi?
io non mi sento di schierarmi da nessuna parte, compro il più possibile italiano ma con la globalizzazione inevitabilmente troviamo prodotti, anche non alimentari, che arrivano da tutto il mondo.
se vogliamo anche la manitoba non è un toccasana eh anche per chi non ha intolleranze... ma la si usa ugualmente.... e poi basta che divento una borsa sennò....
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
Mettiamoci anche che l'intolleranza al glutine è una forma blanda di celiachia, e questo si trova ovunque...l'associazione italiana celiachia VIETA il kamut.
io sono di un'altra parrocchia... nel senso che grazie al cielo non sono intollerante a niente per ora (se non ai rompiscatole e ad altre specie di umani dai comportmenti iniqui)... pertanto per me non sussiste il problema... vero è che ho provato delle ricette di lievitati col kamut e devo dire che a gusto sono piaciuti, pertanto.... se mi capita lo utilizzo.... senza sentirmi causa di disastri ambientali... ma io sono un po' sopra le righe e non faccio testo... unica cosa non mi si parli di pesce perchè detesto!!!!
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
wlapappa, io ripeto, capisco le intolleranze e tutto, ma allora incentiviamo il farro, il riso e tutte le altre coltivazioni della zona piuttosto che un brevetto non venduto per tale...Sarà ripeto un fattore del tutto personale ma io piuttosto che mettermi nel piatto una cosa che ha già fatto mezzo giro del mondo in aereo cerco qualcosa che arrivi dal territorio, per me è fondamentale.
Ho abolito l'ananas, il pompelmo (se non Italiano) e tante altre piccole cose (la soya, come dicevo prima), solo per l'impatto ambientale che hanno.E' inutile che cerco di nutrirmi bene, per il mio bene se poi quel che metto in tavola inquina da morire l'aria che respiro..E poi, ripeto, un conto è se lo so e poi faccio una scelta (personale, di salute e simili ovviamente) ma non credo che in molti sappiano realmente cosa comprano quando (leggendo altro topic) dicono di comprar dal contadino la farina di kamut, non credo proprio che si siano chieste cos'è in realtà se non una bella moda.
si lo sò .. ma nel mio caso è andata bene.. sono quasi 3 anni che ne sono uscita.. e stò molto meglio certo tutto è avvenuto molto gradualmente e la mia intolleranza era lieve!
Antonella, anche io come te sono intollerante al glutine ma non celiaca.
se mi voglio concedere una pastasciutta uso il kamut proprio perchè è più digeribile e NON è modificato.
poi il dibattito sul monopolio, il prezzo alto, il prodotto che arriva da lontano, ecc. Ci puó stare ma è indiscusso che sia una farina tollerata da chi ha l'intolleranza al grano.
sono certa che anche in Italia, specie al sud, ci siano grani anche più antichi ma vai a trovarli!!!
io ne facevo più un discorso di "brevetto", di marchio registrato che non fa bene all'economia locale e simili a dire il vero.Credo ci siano mille alternative più economiche, più "semplici"... ma io non mangio nemmeno la soia per motivi similari, cerco sempre alternative a km zero guardando cosa c'è dietro al km 0... ecco :D
si lo sò .. ma nel mio caso è andata bene.. sono quasi 3 anni che ne sono uscita.. e stò molto meglio certo tutto è avvenuto molto gradualmente e la mia intolleranza era lieve!
...è un frumento, non so come possano avertelo consigliato con la tua intolleranza, ha anche un indice proteico molto alto (che non fa benissimo all'organismo)...
non me lo sono mai chiesta, quando sei intollerante alla farina di frumento (come me) e ti danno un'alternativa... io lo uso non tantissimo per i dolci che tra l'altro non amo molto.. perchè il farro si presta meno per il resto uso il farro ma poi ora che mi sono disintossicata ogni tanto vado a frumento l'importante è non eccedere
Ho visto e letto che tante di voi usano il Kamut, ma sapete davvero cos'è?
Dopo averne letto la "storia" è una di quelle cose che è stata totalmente bandita dalla mia cucina e magari, dopo averne letto la storia deciderete di fare come me.Innanzitutto è Kamut è un brand, un marchio registrato (come M****o Bianco, o MacD****s per capirci), ed è una varietà di frumento MODIFICATA da un dottore in agraria del Montana.E' coltivato e venduto in regime di monopolio e famoso in tutto il mondo grazie ad un’operazione di marketing senza precedenti
E' un grano derivato dal Khorasan (una regione della Persia, dove si coltivava storicamente). Ma il Kamut (a marchio registrato) arriva direttamente dagli Stati Uniti, ecco perchè costa molto di più delle altre farine/grani, il viaggio lo pagate voi comprandolo...
Come dice wikipedia:
"Il Khorasan può essere coltivato liberamente da chiunque e dovunque, ma solo il consorzio di agricoltori che fa capo all'azienda americana proprietaria del marchio registrato Kamut può usare la denominazione Kamut attraverso la quale intende garantire determinati standard qualitativi e l'assenza di ibridazioni. Il grano khorasan a marchio Kamut viene coltivato con metodo biologico [2] esclusivamente nelle grandi pianure semi aride del Montana, dell'Alberta e del Saskatchewan."
e ancora, come spiegato su disinformazione.it
"Il frumento prodotto e venduto con il marchio Kamut è coltivato negli Stati Uniti (Montana) e nel Canada (Alberta e Saskatchewan), sotto lo stretto controllo della famiglia Quinn, proprietaria della società K.Int.; in Italia è importato solo da aziende autorizzate e può essere macinato solo da mulini autorizzati. Tutti i prodotti che portano il marchio sono preparati e venduti sotto licenza della K.Int e sotto il controllo della Kamut Enterprises of Europe."
L'impatto ambientale di questo cereale è altissima, le qualità nutrizionali sono allineate a quelle di altri cereali che fanno molta meno strada (inquinano meno, invecchiano meno durante il percorso e uccidono letteralmente le specie locali per le quali diminuisce la richiesta).
Chiedete pure ai vostri fornitori, mulini o supermercati che siano, da dove arriva davvero, se è coltivato qui col marchio Kamut (e pagate i diritti alla famiglia Quinn) o se è semplicemente grano Khorasan coltivato in Italia...
Insomma, è come se mettessimo in tavola McDon*****, solo che siccome l'abbiamo riscaldato noi crediamo faccia bene.
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E' ogm si, come l'80% dei grani che si usano per le farine.Lo sono anche quelle usate nella farina 0....
Ma almeno qui ho libertà di scelta e se posso cerco comunque farine che per lo meno han fatto meno strada.
Aggiungo pure che al posto della manitoba, la farina 0 va benissimo così come una qualsiasi integrale...
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?
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.... già..... peggio di una piovra......
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
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tu sai veramente chi è Monsanto? ma veramente veramente? se la eviti non comprando il 'grano Monsanto' la incentivi con tante altre cose
«Spesso ci si attacca ai numeri come gli ubriachi si attaccano ai lampioni, non per farsi illuminare ma per farsi sostenere» (George Bernard Shaw)
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wlapappa, sto solo cercando di spiegare in modo oggettivo le cose, io non compro manco il riso sc**i, la pasta ba****a, le passate di pomodoro non fatte con pomodori italiani, evito le mozzarelle (per le quali non c'è tracciabilità delle origini di latte e siero) e le banane le prenderò si e no 1 volta l'anno per far felice moroso.Cerco di fare la spesa solo di frutta e verdure di stagione eppure t'assicuro che non metto in tavola mai le solite due cose.Mi schiero dichiaratamente contro i brevetti alimentari (vedi grano Monsanto per citare il più celebre), controllo il pollame e le uova che compro.Faccio la spesa semplicemente leggendo l'etichetta, ed è una cosa a cui tengo tantissimo e che mi piacerebbe diffondere molto di più come cultura.
...ora sembrerò una pazza scatenata, ma vi giuro che la mia spesa è semplicissima da fare in realtà e non sono quella che litiga con la gente al supermercato, giuro!Ripeto, rispetto chi ha problemi alimentari (io stessa non ho potuto usare lieviti vivi per un bel po' di tempo a causa della pitiriasi e so che è un discreto sbattimento eliminare cibi da una dieta), e per carità, ma su 10 con problemi quanti sono quelli che lo fanno perchè non sanno cosa stanno portando in tavola?
Poi oh, buon per chi ha voglia di spendere il triplo per arricchire una sola persona. Io personalmente cerco di non farlo.
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?
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eccola la mia nipotina!!!! La zia aveva sollevato il problemino... e tu subito a sottolineare eh.... geniale che sei e precisa pure!!!
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
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peccato che sia un OGM
«Spesso ci si attacca ai numeri come gli ubriachi si attaccano ai lampioni, non per farsi illuminare ma per farsi sostenere» (George Bernard Shaw)
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Si ma nasce oltre oceano.... e la stragrande maggioranza di quella in commercio non è poi così italiana... ma ripeto io non faccio testo, e mangio anche le banane oltre che la frutta esotica... il mondo è belloperchè ce n'è per tutti!!!
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
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La Manitoba non è un brevetto di una multinazionale, è grano tenero e si può produrre con tutti i grani teneri coltivati anche in Italia.
Per me c'è una sostanziale differenza :D
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?
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L'intolleranza sl glutine NON è celiachia, mai detto che un celiaco possa mangiare kamut anche se ho amici celiaci che molto raramente lo fanno e non hanno nessun problema ma è una scelta loro.
se vai sul sito della pasta madre c'è una vera battaglia contro il kamut ma anche lì...sarà un discorso di interessi?
io non mi sento di schierarmi da nessuna parte, compro il più possibile italiano ma con la globalizzazione inevitabilmente troviamo prodotti, anche non alimentari, che arrivano da tutto il mondo.
Le banane non le mangi? :-D
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se vogliamo anche la manitoba non è un toccasana eh anche per chi non ha intolleranze... ma la si usa ugualmente.... e poi basta che divento una borsa sennò....
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
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Mettiamoci anche che l'intolleranza al glutine è una forma blanda di celiachia, e questo si trova ovunque...l'associazione italiana celiachia VIETA il kamut.
http://www.celiachia.it/dieta/Dieta.aspx?SS=182&M=485
last, but not least, ha un indice proteico più alto, quindi è meno digeribile....
Poi oh, ognuno compra e sceglie quel che preferisce e si lascia attrarre da quel che trova più affascinante.
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?
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io sono di un'altra parrocchia... nel senso che grazie al cielo non sono intollerante a niente per ora (se non ai rompiscatole e ad altre specie di umani dai comportmenti iniqui)... pertanto per me non sussiste il problema... vero è che ho provato delle ricette di lievitati col kamut e devo dire che a gusto sono piaciuti, pertanto.... se mi capita lo utilizzo.... senza sentirmi causa di disastri ambientali... ma io sono un po' sopra le righe e non faccio testo... unica cosa non mi si parli di pesce perchè detesto!!!!
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
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wlapappa, io ripeto, capisco le intolleranze e tutto, ma allora incentiviamo il farro, il riso e tutte le altre coltivazioni della zona piuttosto che un brevetto non venduto per tale...Sarà ripeto un fattore del tutto personale ma io piuttosto che mettermi nel piatto una cosa che ha già fatto mezzo giro del mondo in aereo cerco qualcosa che arrivi dal territorio, per me è fondamentale.
Ho abolito l'ananas, il pompelmo (se non Italiano) e tante altre piccole cose (la soya, come dicevo prima), solo per l'impatto ambientale che hanno.E' inutile che cerco di nutrirmi bene, per il mio bene se poi quel che metto in tavola inquina da morire l'aria che respiro..E poi, ripeto, un conto è se lo so e poi faccio una scelta (personale, di salute e simili ovviamente) ma non credo che in molti sappiano realmente cosa comprano quando (leggendo altro topic) dicono di comprar dal contadino la farina di kamut, non credo proprio che si siano chieste cos'è in realtà se non una bella moda.
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?
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Antonella, anche io come te sono intollerante al glutine ma non celiaca.
se mi voglio concedere una pastasciutta uso il kamut proprio perchè è più digeribile e NON è modificato.
poi il dibattito sul monopolio, il prezzo alto, il prodotto che arriva da lontano, ecc. Ci puó stare ma è indiscusso che sia una farina tollerata da chi ha l'intolleranza al grano.
sono certa che anche in Italia, specie al sud, ci siano grani anche più antichi ma vai a trovarli!!!
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io ne facevo più un discorso di "brevetto", di marchio registrato che non fa bene all'economia locale e simili a dire il vero.Credo ci siano mille alternative più economiche, più "semplici"... ma io non mangio nemmeno la soia per motivi similari, cerco sempre alternative a km zero guardando cosa c'è dietro al km 0... ecco :D
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?
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si lo sò .. ma nel mio caso è andata bene.. sono quasi 3 anni che ne sono uscita.. e stò molto meglio certo tutto è avvenuto molto gradualmente e la mia intolleranza era lieve!
Antonella
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...è un frumento, non so come possano avertelo consigliato con la tua intolleranza, ha anche un indice proteico molto alto (che non fa benissimo all'organismo)...
Molto meglio il grano duro in generale....
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?
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non me lo sono mai chiesta, quando sei intollerante alla farina di frumento (come me) e ti danno un'alternativa... io lo uso non tantissimo per i dolci che tra l'altro non amo molto.. perchè il farro si presta meno per il resto uso il farro ma poi ora che mi sono disintossicata ogni tanto vado a frumento l'importante è non eccedere
Antonella
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Ho visto e letto che tante di voi usano il Kamut, ma sapete davvero cos'è?
Dopo averne letto la "storia" è una di quelle cose che è stata totalmente bandita dalla mia cucina e magari, dopo averne letto la storia deciderete di fare come me.Innanzitutto è Kamut è un brand, un marchio registrato (come M****o Bianco, o MacD****s per capirci), ed è una varietà di frumento MODIFICATA da un dottore in agraria del Montana.E' coltivato e venduto in regime di monopolio e famoso in tutto il mondo grazie ad un’operazione di marketing senza precedenti
E' un grano derivato dal Khorasan (una regione della Persia, dove si coltivava storicamente). Ma il Kamut (a marchio registrato) arriva direttamente dagli Stati Uniti, ecco perchè costa molto di più delle altre farine/grani, il viaggio lo pagate voi comprandolo...
Come dice wikipedia:
"Il Khorasan può essere coltivato liberamente da chiunque e dovunque, ma solo il consorzio di agricoltori che fa capo all'azienda americana proprietaria del marchio registrato Kamut può usare la denominazione Kamut attraverso la quale intende garantire determinati standard qualitativi e l'assenza di ibridazioni. Il grano khorasan a marchio Kamut viene coltivato con metodo biologico [2] esclusivamente nelle grandi pianure semi aride del Montana, dell'Alberta e del Saskatchewan."
e ancora, come spiegato su disinformazione.it
"Il frumento prodotto e venduto con il marchio Kamut è coltivato negli Stati Uniti (Montana) e nel Canada (Alberta e Saskatchewan), sotto lo stretto controllo della famiglia Quinn, proprietaria della società K.Int.; in Italia è importato solo da aziende autorizzate e può essere macinato solo da mulini autorizzati. Tutti i prodotti che portano il marchio sono preparati e venduti sotto licenza della K.Int e sotto il controllo della Kamut Enterprises of Europe."
L'impatto ambientale di questo cereale è altissima, le qualità nutrizionali sono allineate a quelle di altri cereali che fanno molta meno strada (inquinano meno, invecchiano meno durante il percorso e uccidono letteralmente le specie locali per le quali diminuisce la richiesta).
Chiedete pure ai vostri fornitori, mulini o supermercati che siano, da dove arriva davvero, se è coltivato qui col marchio Kamut (e pagate i diritti alla famiglia Quinn) o se è semplicemente grano Khorasan coltivato in Italia...
Insomma, è come se mettessimo in tavola McDon*****, solo che siccome l'abbiamo riscaldato noi crediamo faccia bene.
vi cucino io!
ho scelto: io vado a naso.
si vede che ho tanto tempo libero vero?