Forum Pantelleria: l'isola che stregò Ulisse



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Leggenda vuole che la fantomatica Isola di Ogigia, nella quale Ulisse si fermò per ben 7 anni prima di tornare a Itaca, sia in realtà Pantelleria: un'isola di origine vulcanica tra la Sicilia e la Tunisia.

Omero infatti racconta che, dopo essere sfuggito al vortice di Cariddi, Ulisse approdò sull'isola della ninfa Calipso che tentò in tutti i modi di convincerlo a rimanere con lei invece che tornare a Itaca da Penelope e da suo figlio; siamo però sicuri che, in realtà, fu per il clima ideale e per gli elementi naturali senza eguali, come i tavolieri di colate laviche, le cale e i faraglioni, che Ulisse ci mise ben 7 anni prima di riprendere il mare.

L'isola infatti offre tantissime meraviglie naturali e non: vista dal mare Pantelleria mostra una costa frastagliata, rossa e nera di lava, con dirupi a picco sull'acqua dalle forme più strane e grotte profonde, e una volta sbarcati si possono ammirare le vasche di acqua termale di Sataria e le sorgenti sulfuree del Lago di Venere.

L'interno dell'isola, poi, è un labirinto di strade e mulattiere che conducono verso escursioni affascinanti verso la Montagna Grande o il villaggio di pescatori di Gadir, oppure ancora si può visitare il sito preistorico di Mursia e andare alla scoperta dei sesi, monumenti funerari di un misterioso popolo dell'età neolitica.

Ovviamente non mancano le coltivazioni, in particolare quella della vite (passito, zibibbo e moscato di Pantelleria sono unici!) e dei capperi: degli arbusti che in estate si rivestono di splendidi fiori bianchi e viola, i suoi bottoni floreali non ancora dischiusi vengono messi a maturare in una salamoia di sale marino per una decina di giorni, per essere poi scolati e rimessi sotto sale per altri dieci giorni ed arrivare sulle nostre tavole per arricchire con il loro sapore forte e aromatico tutte le vostre ricette:
http://bit.ly/CapperiDellaCommunity

Lo sapevate poi che l'intero territorio dell'Isola di Pantelleria è IGP dal 1996?

Un caro saluto a tutti
Team Bimby

Tratto da: Voi...Noi...Bimby Luglio/Agosto 2013