Forum Che Tristezza

Enza fatti sentire.......è già partito tuo figlio?     

ciao Enza,

sono perfettamente d'accordo con te che non è giusto che i nostri ragazzi debbano andare all'estero per lavorare! Questa è una cosa che io dico sempre, non è giusto. Io ho pagato le tasse universitarie in Italia e perchè lei deve andare via all'estero?

Anche io come tante di voi ho una figlia laureata alla giovane età di 24 anni e con  110 e ad oggi ancora non trova niente.

O se trova qualcosa lo deve fare senza ricompensa...... si perchè ha lavorato per ben 8 mesi senza uno straccio di un minimo di rimborso....

Per fortuna dopo un periodo di depressione il padre l'ha presa a lavorare saltuariamente con lui nella sua attività commerciale.

Lei è contenta e io pure, ma come me anche lei non trova giusto dover rinunciare alla propria patria, ai propri affetti solo perchè il nostro paese non è più in grado di garantirci il minimo.

Un abbraccio.

Lucy

Anche io ho una figlia fuori e inizialmente è stata dura, ma pensa.......... qui che futuro c'è per i nostri figli? Non dobbiamo essere egoisti, se li abbiamo fatti studiare è per avere dei risultati!!!!

Sicuramente  vedendolo felice, non te ne pentirai di averlo fatto andare.

un bacio da una mamma

Enza core de mamma forza e coraggio non è andato sul Katmandù...ma anche se fosse... è la loro vita......siiiiiiiiiiii giustamente orgogliosa del tuo figliolo, per fortuna oggi cè l'Ufon, lu Pad, skiiiiipe......e altre diavolerie, piangi, piangi, piangi.... pure..fa bene...( io parevo la fontana di Trevi).ma ...altrove....tuo figlio è ammirevole come tanti "nostri" ragazzi....di sicuro si farà una bella esperienza e ne uscirà fortificato.....sii fiduciosa...magari veramnte torna e come ha detto qualcuno apre un bel ristorantino, tempo fa   un'anziana arzilla  signora che ormai è mancata... mi disse quando il Ranger andò a abitare altrove  .." i figlio non sono una nostra proprietà....li prendiamo in prestito  al mondo..." cmnq Enza... fatti sentire :).... aspetto anch'io con molta ansia come la .Chya le ricette bimby...tedesche  

Sii felice per lui, noi genitori siamo sempre in apprensione ma loro devono fare le loro esperienze! e sicuramente questa lo farà crescere e maturare molto

baci Floralella

hai ragionissima!!!

ma chissà com'è la vita..... magari fa un pò di soldini e aprirà a napoli un bellissimo ristorante tutto suo

pensa positivo

baci

Forza Enza.......non piangere quando lo saluterai.......fallo per conto tuo quando sarai sola in macchina!                p

In bocca al lupo per  il tuo ragazzo........un abbraccione da tutte noi!!!

Io ho una sola figlia e da anni la vedo solo sporadicamente. Ha fatto l'E.A.P.E. e , dopo 3 anni di università ha continuato facendo un anno a Oxford e poi lavorato a Londra, uno a Madrid e lavorato lì, uno a Parigi, poi è stata esonerata da lavorare lì, siccome aveva già trovato lavoro per una multinazionale in Germania. Ha dato la tesi che già lavorava, si è laureata con 110 e lode e ha dato il master a Parigi ricevendo l'eccellenza a soli 24 anni. Quindi, è dall'inizio dell'università che la vedo poco, prima stava a Torino e poi... Per poco non ha accettato il trasferimento in Cina e se nel 2001 non ci fosse stato l'attentato alle torri gemelle, a questo punto abiterebbe lì. Erano già andati a vedere l'alloggio. Ora l'hanno trasferita a Ginevra e non credo proprio ritornerà mai in Italia e io mi ci sono abituata!  Faccio notare che quando ha trovato il lavoro, non era ancora laureata e quindi è stata assunta perchè il colloquio è andato bene ed è rimasta lì per le sue capacità. Non vorrei dire...ma in Italia c'è l'abitudine di assumere i figli di...i raccomandati da...o...ma signorina...che belle gambe che ha!  E poi ci stupiamo se i nostri figli vanno all'estero?

Intercultura pure, ti apre troppo gli orizzonti e non ritornano più 

Enza fatti viva perdindirindina, non ci fare stare in ansia, lo so che stai preparando tutto per tuo figlio, ma pure due minuti per noi ci stanno bene.

Suvvia oggi c'è skype, la mia amica quando ha avuto il figlio fuori lo vedeva tutti i giorni col IPhone o Ipad, mo te tocca pure sta spesa 

Erasmus dovrebbe esserci ancora.......ma volevo dire che non solo i nostri ragazzi all'estero fanno esperienza lavorativa, di lingua e vita sociale ma in alcuni paesi come la Gran Bretagna il governo finanzia con dei veri e propri prestiti gli studenti, anche stranieri, che possono pagarsi gli studi universitari e restituire con rate comode quanto ricevuto svolgendo lavori non impegnativi e comunque remunerati...........bè che dire........dobbiamo mettere in conto la partenza dei nostri figli........a meno che "si arrivi a questo anche qua in Italia" (?) ..........auguriamocelo......magari per i nostri nipoti!

ti capisco...quando li vedi usciredi casati scoppiail cuore... ma poi quando li vedi sereni esoddisfatti anche nei loro piccoli problemi ti rassereni,nn vorremmo mai farli crescere ma e' la vita edevono imparare a camminare con le loro gambe  fare leloro scelte... e noi comunque sempre al fianco.... coraggio vedrai che sara' felice....un abbraccio forte!!

si è un pò dura . . . ma soprattutto è una opportunità, il suo curriculum sarà arricchito. Facciamo di tutto per rendere  i figli autonomi e indipendenti sin di primi mesi di vita gli insegnamo a parlare, camminare, vestirsi, correre, giocare,  "muoversi" nei modi più giusti. Il tuo bambino ha imparato talmente bene che ora vola e più  in alto di altri. . . sarà la prima verifica importante del buon lavoro che hai svolto.  Auguri per il suo futuro e a te complimenti per i buoni "risultati" ottenuti. Ti abbraccio

Vediamo anche i lato positivo: andare all'estero ti dà una marcia in più!

Molti ragazzi fanno l'Erasmus (forse non si chiama nemmeno più così) x fare esperienze e imparare lingue diverse e affrontare degli esami un po' più soft e tornano che sanno una lingua in più e hanno imparato un po' a vivere da soli.

Io ho moltissime amiche all'estero e alcune sono tornate diventando "qualcuno" nel loro campo qui in Italia.

Eh già è doloroso vederli uscire dal nido ma è x il loro bene

ciao, forza, noi mamme dobbiamo essere forti e incoraggiare i nostri figli anche se il nostrrocuore piange. Mia figlia si e' laureata a novembre con 110  e lode, e'stata un mese a cercare lavoro ma niente sistava rattistando e noi a incoraggiarla sempre, poi finalmente e' stata chiamata e ora fa tirocinio volontario in un ospedale , lei e' contenta pero nello stesso tempo si fa tanti problemi perche non guadagna ma pesa su di noi per le spese di viaggio  e noi a  farle forza,speriamop che le cose migliorino per i nostri figli 

Ciao Enza, anche se sei triste pensa a tuo figlio che farà senz'altro una buona esperienza......... oggi ne parlavo con mio nipote che si è laureato qualche settimana fa in economia e finanza con 110 e lode, ha un lavoretto part-time nel suo campo ma è sfruttatissimo e il contratto che ha va di sei mesi in sei mesi e quindi oggi mi diceva che con ogni probabilità andrà all'estero per migliorare senz'altro la sua condizione...............io lo sento quasi come un figlio perchè il papà che è mio fratello non c'è più.....purtroppo è scomparso prematuramente e questi miei nipoti (lui e sua sorella) sono dei ragazzi magnifici che infondono coraggio alla loro mamma.............anche io mi sono rattristata pensando a questi giovani che devono per forza andare via dal loro Paese se non si fa qualcosa questi ragazzi non hanno sbocchi.......quest'anno anche mia figlia si diplomerà e farà senz'altro l'università perchè si sente di continuare a studiare ma e poi? le domande che ci facciamo noi genitori sono tante.................spero che la situazione migliori almeno sapremo dare delle risposte concrete ai nostri ragazzi!  

Ciao Enza hai ragione ma pul troppo questa e' la cruda verita' anche mio figlio non trova nulla e se le cose continuano cosi mi sa' che sara' costretto a cercare lavoro al trove be' e' naturale che per noi mamme non e' bello avere i figli cosi lontanti speriamo in un futuro migliore e un buon imbocca al lupo a tuo figlio un abrraccio forte ciao  Anna 

Ciao Enza!!

conoscendo il mio carattere, ho sempre cercato di staccarmi da mio figlio, fin da piccolo (ora ha 19 anni), quindi l'ho sempre lasciato partire con gli Scout 2 -3 volte all'anno. É stato con la scuola a Londra e sempre con gli Scout in Finlandia, ma sempre per periodi brevi......

Mio marito e mio figlio sono la mia famiglia, ho perso i miei genitori molto presto, e lo scorso anno anche uno dei miei fratelli, ē tanto difficile per me lasciarlo andare, ma non puó essere diversamente perché come hai scritto tu, questo Paese non ha nulla da offrirgli.......se deciderá di partire, sará dura ma avrá sempre il mio appoggio, voglio vederlo felice e realizzato!!

Enza noi siamo mamme e le mamme sono tutte speciali, forrrrrrzaaaaaa!!

Davidino o Enza mia, io quando è partita mia figlia per la Finlandia non pensavo che non sarebbe ritornata più, ma meno male che è a Parma e non è rimasta ad Helsinki, che fra l'altro ha voli costosissimi.

Dai su con la vita, loro devono spaziare e poi vedrai che almeno all'estero avrà delle soddisfazioni e poi non è neppure tanto al nord.

Ascolta dovrà cambiare qualcosa in Italia io ci spero, non possiamo pensare che i nostri figli si sparpaglieranno per il mondo, dai acquisirà professionalità e hai visto mai che quando ritornerà in Italia troverà subito una sistemazione meravigliosa.

Non essere triste, certo quando un figlio se ne va non è piacevole per i genitori, ma pensa a lui, al suo futuro e sii felice. Con il suo lavoro potrà sentirsi realizzato e farsi un'ottima esperienza, non è detto poi che rimarrà in Germania per sempre.

Un abbraccio  

" /> Lele

Enza, io sò cosa vuol dire avere le figlie lontane, ma ti posso assicurare che vedendolo sereno e contento ti aiuterà a superare questo momento

un abbraccio

Enza coraggio!

Pensa che è un ragazzo intraprendente e in gamba!

X la situazione dell'Italia.. Eh.. Meglio soprassedere x non avvelenare questo forum scacciapensieri 

Un abbraccio enorme e sii davvero fiera di tuo figlio 

Enza.... sicuramente il periodo non è bello economicamente parlando (e non solo) qui nella nostra bella Italia..... ma non è detto che poi non possa cambiare... intato tuo filgio si fa una bella esperienza, tutto nuovo, in un Paese diverso con tutto quello che comporta... e poi chissà.... se lui poi è contento di questa nuova avventura non starci troppo male... i figli crescono e prendono la loro strda.. se fosse stato un ristorante ad Aosta non sarebbe stato molto diverso no... sempre via da Napoli e non a portata di mano per te... dai dai dai che  è una buona cosa per lui... sorridi e mostrati contenta per lui.... un abbraccione

 Ciao, purtroppo hai ragione....  le mie bimbe sono ancora piccole ma spero che migliori qualcosa.... perchè farei davvero fatica a lasciarle andare... mi dispiace.....