Forum L'aceto balsamico
1 ha scritto:
Io solitamente compro quello della Po..ti xo' penso che x quanto ottimo quello sia tutt'altra cosa...
Quello poi... Pensa che può mettere "di Modena" per un'eccezione fatta solo per lui negli anni '50 (grazie alle conoscenze politiche molto in alto): se guardi dove viene prodotto ti verrà da ridere... E' l'unico!! Tutti gli altri produttori sono di Modena o provincia e non possono produrlo fuori..
io compro quello oppure il f..ni sono quelli che mi piacciono di più anche la glassa ma ripeto rispetto a quello di cui parli tu ...più che probabilmente non avranno neanche l'odore
Io solitamente compro quello della Po..ti xo' penso che x quanto ottimo quello sia tutt'altra cosa...
Quello poi... Pensa che può mettere "di Modena" per un'eccezione fatta solo per lui negli anni '50 (grazie alle conoscenze politiche molto in alto): se guardi dove viene prodotto ti verrà da ridere... E' l'unico!! Tutti gli altri produttori sono di Modena o provincia e non possono produrlo fuori..
.... Quindi.... Quando al supermercato vediamo le bottiglie a prezzo tipo 4/5 euro di aceto balsamico di Modena......... Dobbiamo diffidare..????
Ciao!
Il tradizionale costa dai 100€ in sù (100 cc): devi considerare che da 4/5 litri di mosto cotto in un anno si raccolglie si e no 500gr di di prodotto.
Al supermercato difficilmente si trova il tradizionale, a Modena ce l'hanno ma in teche chiuse a chiave
Cmq non ce l'ho coi supermercati ma con quella marea di acetaie che sono "fiorite" improvvisamente e che vendono "oro nero" a 40/50€ alla bottiglia (che ricorda solo la forma ufficiale) roba che non c'entra nulla col tradizionale..
.... Quindi.... Quando al supermercato vediamo le bottiglie a prezzo tipo 4/5 euro di aceto balsamico di Modena......... Dobbiamo diffidare..????
Io solitamente compro quello della Po..ti xo' penso che x quanto ottimo quello sia tutt'altra cosa...
E che non si riesce ad inviarvi il profumo!
A me basta quello!!!!
Waw solo X quant'e' bella la bottiglia sarebbe un peccato usarlo...
Brava chiara sei meglio dell'enciclopedia
C'ho solo le dimensioni dell'enciclopedia non digitale, formato generico
Scusatemi ma vedo talmente tante truffe riguardanti il balsamico che almeno su questo vorrei mettervi in guardia
Vendono robaccia a cifre stratosferiche, solo se c'è scritto TRADIZIONALE extravecchio (più di 25 anni) costa tanto e cosa fondamentale la bottiglietta sarà solamente da 100 cc di forma predefinita dal consorzio:
l'aceto balsamico...che bontà..mi associo nel dire che copre il gusto nelle diete e non fa sentire la necessità di aggiunte di olio ...anche io uso metterlo nel petto di pollo cotto xo' in padella e lo lascio evaporare il che conferirà alla carne il tipico colore nero ,ma morbidezza e gusto particolari...inoltre adoro anche la glassa di aceto balsamico
Brava chiara sei meglio dell'enciclopedia
Ci accodiamo a Patrizia pita nel ringraziarla!
Chi più di una persona DOC (o DOP o IGP) può aiutarci nel dare info sempre più precise e corrette?
Grazie Chya72! Ci piacerebbe leggere interventi così ogni settimana su ogni trucco e consiglio, davvero!
Anticipazione: settimana prossima parleremo di "Pane casereccio", questo è più facile ma...esperti panificatori casalinghi...fatevi avanti!
Team Bimby
Brava chiara sei meglio dell'enciclopedia
A volte anche un banale petto di pollo insaporito all'aceto balsamico si rivela un piatto gustosto...suggerisco questa ricetta
http://www.ricettario-bimby.it/ricetta/fettine-di-pollo-allaceto-balsamico-con-carote-stufate/552520
Io di aceto balsamico ne capisco poco...... Ma posso dire che nelle frittate di verdure.... É una vera libidine....e nella dieta puo' sostituire l'olio nelle insalate.....naturalmente per mio gusto personale....
Aggiunta d'obbligo
TRADIZIONALE è una denominazione obbligatoria per un prodotto sopraffino!!!!!
E' l'unico vero aceto balsamico TRADIZIONALE di Modena.
Poi ci sono
ACETO BALSAMICO IGP
L'aceto balsamico di Modena IGP viene ottenuto da un processo di lavorazione di mosto cotto, mosto concentrato, aceto di vino, con un processo di lavorazione decisamente più veloce rispetto all'aceto balsamico tradizionale, quindi è disponibile in commercio ad un prezzo inferiore.
Generalmente il sapore è caratterizzato da un'acidità vinosa, ossia più aspra e marcata da un punto di vista sensoriale. È richiesto un invecchiamento minimo di due mesi, non necessariamente in barili di legno, che salgono a tre anni per la dicitura "invecchiato".
CONDIMENTI BALSAMICI
I condimenti balsamici sono prodotti introdotti sul mercato recentemente, definiti anche “salse balsamiche” o “creme balsamiche”.
Generalmente i condimenti balsamici possono essere:
fatti ed invecchiati in modo tradizionale nelle province di Modena e Reggio Emilia, ma al di fuori della supervisione dei consorzi di tutela e dalle procedure di certificazione;
prodotti secondo i disciplinari della DOP e dell'IGP, ma non certificabili in quanto prodotti al di fuori delle province di Modena e Reggio Emilia;
prodotti partendo dal prodotto certificato IGP, ma variamente arricchito e tagliato con prodotto DOP;
aceti di vino arricchiti di mosti cotti ed altri ingredienti per simulare i prodotti balsamici, ma fuori dai criteri minimi o massimi previsti dal disciplinare IGP.
Per i condimenti non vi è alcuno standard ufficiale, né marchio di riconoscimento, né regolamentazione del nome, per cui la qualità del prodotto non può essere desunta facilmente dalla sola etichetta.
Consiglio spassionato: il tradizionale va usato per arricchire un piatto, dargli uno"zing" in più quindi usatene pochissimo un piatti poveri..
Secondo me un risotto con solo olio e parmigiano o una frittatona di cipolle aggiungendo poche gocce di tradizionale sono la fine dle mondo!!
Team scusate ma Aceto balsamico Tradizionale e Parmigiano reggiano scorrono nelle mie vene
L’aceto balsamico tradizionale di Modena si ottiene da mosto di uva cotto, maturato per lenta acetificazione, derivata da naturale fermentazione e progressiva concentrazione, mediante lunghissimo invecchiamento in serie di botticelle (batterie) di legni diversi e di volume decrescente, senza aggiunta di sostanze aromatiche.
Gli è stata riconosciuta la Denominazione di Origine Protetta, DOP, nel gennaio 2001.
E’ particolarmente indicato in insalate, verdure cotte, intingoli, paste fresche ripiene, pesce, carni rosse e bianche, selvaggina, ma c’è chi lo apprezza anche sui formaggi e sulla frutta.
E a voi come piace?
Ecco alcune interessanti ricette tratte dalla Community, da preparare con l’aggiunta di aceto balsamico