Forum help:la scelta della scuola

Da noi ogni anno non ci sono mai abbastanza richieste per formare almeno una classe con minimo 15 alunni, probabilmente sarà perchè nella maggior parte delle famiglie lavorano entrambe i genitori a tempo pieno. Forse il ministero non sarà contento perchè saremo una città che gli costiamo, ma allo stesso tempo manteniamo i posti di lavoro alle insegnanti e tutto il pesonale: bidelle, segretarie, cuoche e inservienti di mensa. In più con il tempo prolungato è vero che i bambini fanno lezione sia al mattino che al pomeriggio con relativi compiti a casa da svolgere, ma sono organizzate nell'orario scolastico anche attività diverse: mini volley, mini basket,nuoto, teatro, laboratorio di manualità. Per il momento non mi pento della scelta fatta, ma cerco di aiutare mia figlia ad organizzarsi con i compiti in modo da poter continuare gli allenamenti senttimanali di pallavolo e il catechismo. Quando andavo a scuola io invece, le classi a tempo prolungato erano sol due, e al pomeriggio non veniva fatta lezione, ma si eseguivano i compiti assegnati la mattina.  Avrò lo stesso problema il prox anno a gennaio, quando dovrò iscrivere la mia grande alle scuole medie!

Credo che la scelta della scuola sia molto soggettiva: privata o pubblica? tempo prolungato o mezza giornata? un consiglio fatevi sempre un giretto prima, per verificare con i vs occhi dove i vostri figli passeranno le loro giornate.

Secondo me hai fatto la scelta migliore!

Certo che chi ha problemi perchè lavora e non sa dove lasciare i bambini ben venga il tempo pieno, ma se non si hanno problemi come nel mio caso i moduli sono stati la soluzione soprattuto nel caso del mio piccolino che è iperattivo.

Anche ora alle medie deve fare un rientro perchè non va a scuola il sabato: ogni santo lunedì esce da scuola alle 17 va in palestra e dopo cena deve fare i compiti di inglese per il giorno dopo:  è distruttoo. Ed oltretutto hanno lezione di inglese solo lunedì e martedì quindi per forza la prof da i compiti il lunedì che escono alle 17 per il giorno seguente: ogni lunedì sera non ci capisce una parola di inglese perchè è fuso!

Ciao, leggo solo ora questo topic, e ti dico quella che e' stata la mia esperienza: mio figlio ha frequentato il nido dai  6 mesi ai tre anni, fino alle ore 16, poi materna dalle 8.30 alle 18, scuola elementare, tempo pieno fino alle 17, sabato a casa. Tieni conto che ogni giorno a partire dalla terza elementare ha cominciato con il nuoto agonistico, tuttii giorni e non dimentichiamoci il catechismo fino alla cresima!!!!!! E' stata dura, ma ora che ha iniziato l'universita' posso dire che si e'' sempre arrangiato da solo, e con buoni risultati!  Credo che sia soggettivo, il fatto che si stanchino più o meno, forse l'unico neo, la mensa.....non mangiano come farebbero a casa!!

In bocca al lupo x i tuoi bimbi!!! CIAOOOOOOO

VORREI RICORDARE CHE GLI UFFICI SCOLASTICI "CONCEDONO" IL TEMPO NORMALE O PROLUNGATO ESCLUSIVAMENTE IN BASE ALLE RICHIESTE DELLE FAMIGLIE, DIFFIDIAMO QUIANDI DI QUELLE SCUOLE CHE DICONO "NOI ABBIAMO IL RPOLUNGATO...."

CHE SIGNIFICA? TU SCUOLA ,HAI IL PROLUNGATO SE LE FAMIGLIE CONTINUANO A SCEGLIERLO X LE CLASSI PRIME, ALTRIMENTI AVRAI IL NORMALE.....CON RELATIVI TAGLI ALPERSONALE E CONSEGUENTE SODDISFAZIONE DEL MINISTERO :((

VALE SE HAI BISOGNO DI CONSULENZA CHIEDI PURE;)

I miei sono in 4 elementare...escono alle 16.30 stanchi morti e hanno ancora un sacco di compiti da fare..certe volte andiamo avanti fino alle 20.00. Così io mi ritrovo con la cena da preparare, mia figlia più piccola che vuole stare con me ad aiutarmi e intanto però combina guai e i gemelli che devono studiare e intanto si lamentano perchè le maestre li riempiono di compiti......io pensavo che il tempo pieno servisse per fare i compiti e invece NO!!!

Tornassi indietro cambierei scuola.....poverini non hanno assolutamente tempo libero.....ho dovuto sospendere anche con il basket perchè non riuscivano a fare tutto (scuola, catechismo, sport...troppa carne al fuoco). Alla fine non hanno più tempo di giocare.......

Ciao! qui le scuole da noi fanno tutte il tempo pieno, orario quindi continuato dalle 8.30 alle 16.30, per chi ha necessità c'è anche il pre scuola dalle 7.30 e un post scuola fino alle 17.30 e il sabato a casa. Mia figlia di nove anni frequenta il tempo pieno e devo dire che non andare il sabato è meglio, così ha due giorni di riposo, anche se i compiti sono sempre tanti. Il piccolo inizierà invece le elementari a settembre anche per lui tempo pieno, adesso all'asilo addirittura sta' fino alle 17.00, io lavoro e quindi esco solo alle 16.30.

A suo tempo io lavoravo e per necissità ho scelto il tempo pieno con il sabato libero che era anche il giorno libero mio e di mio marito,così ci godavamo di più la ns piccola.La stanchezza c'è,ma a periodo soprattutto il primavera,ma per fortuna le belle giornate invogliano le maestre a portarli fuori.La comodità di non dover fare i compiti a casa hai i suoi pregi e difetti perchè quano mia figlia ha iniziato le medie è stato un pò difficile abituarsi allo studio del pomeriggio.In conlusione l'esperienza per me è stata positiva sotto tutti i punti di vista soprattutto perchè ancora oggi che ha 22 anni le maestre quando la incontrano sono sempre felicissime.... proprio perchè il rapporto che si era instaurati tra maestre e alunni è stato davvero bello.

ciao vale, ero nelle tue condizioni 3 anni fa, ho deciso x i moduli, consigiato anke da mia cognata ke è un insegnante...ho rischiato parecchio xk lavoro io e lavora mio marito!!!! quando esce alle 13 va a ritirarlo mio suocero e io la mattina lascio il pranzo pronto...ci sarebbe la possibilità di mangiare la anke quando non ha rientro ma non lo lascio xk non mangia niente...alla scuola materna mangiava tutto e di più!!!!! il problema compiti non esiste anke se hai un bimbo più piccolo...tra i miei ci sono 3 anni e sono riuscita sempre bene nel gestire la cosa!!!!!!! anke io sono prossima ad iscrivere la piccola ke inizia a settembre e anke per lei saranno moduli....la mia scelta è stata anke dovuta al fatto ke il pomeriggio li fanno lavorare tanto quanto il mattino, se avessero fatto solo laboratori o attività ci avrei pensato...e da non sottovalutare ke lui mi dice sempre ke quando fa il pomeriggio è distrutto!!!!!!! buona scelta allora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Carissima Valentina

è molto interessante la conversazione che hai iniziato. Ormai penso tu sia già arrivata ad una decisione. Io ho 4 figli, ormai grandi (23.22.17.14 anni) gli anni della scuola materma ed elementare sono bellissimi,  li vedi crescere giorno dopo giorno e diventare grandi. La scelta della scuola credo sia importantissima per loro e per la serenità di tutta la famiglia, noi abbiamo continuato a portare i bambini in una scuola  a 7 km da casa, dopo il trasloco, pur avendone un'altra a pochi passi. Io credo che la scelta dipenda principalmente dalle persone che ci lavorano , dal clima che c'è, dalla creatività che riescono a coltivare nei nostri ragazzi, dal dialogo che riescono ad istaurare tra di loro e con i genitori e non ultimo dai desideri dei nostri figli. I miei hanno iniziato tutti a 9 mesi: nido, materna ecc, ecc e mai un giorno per fortuna hanno detto "non voglio andare a scuola". Io sono cresciuta con loro e gli insegnanti per noi sono sempre stati un valido aiuto.

Dopo.. dalle medie in poi è un'altra storia. 

Buona fortuna

Marina

Penso che ogni anno di scuola abbia il grado di difficoltà adeguato all'età dei bambini, magari noi lo consideriamo più leggero ma per loro ogni anno è impegnativo. Fan parlava comunque delle attività del pomeriggio. Io non ho ancora esperienza con i miei figli, ma conosco tanti bambini alle elementari (tra i quali i miei nipoti) e non ne vedo di particolarmente stressati o affaticati! La scuola è fatta apposta per loro, certo li impegna tanto ma sono lì per imparare, come dici tu ogni anno è un nuovo progresso....

Perdonami la mia bimba frequenta la 1° elementare e non mi sento di dire che quest'anno è più leggero rispetto agli altri anni. penso che ogni anno sarà sempre difficile perchè ogni hanno ci saranno nuove cose da imparare.Quest'anno avremo da imparare a leggere e scrivere,l'anno prox  impareremo a fare di conto e così via.

Vale hai visto che ti sei già risposta: che vita faresti, secondo te il bimbo grande che esce alle 13  non sarebbe stressato lo stesso che se facesse il tempo pieno, perchè tu comunque devi riprendere il piccolo alle 16.00 dall'asilo quindi se hai le scuole vicine secondo me fai un unico viaggio, viceversa avresti da gestire lui con i suoi compiti comunque.

Vorrei anche precisarti, riguardo alla mamma nn ricordo il nome che  ha scritto del tempo pieno alle medie che invece qui si parla almeno per la mia esperienza solo delle scuole elementari dove appunto i primi due anni sono abbastanza leggeri il pomeriggio, dalla terza i compiti sono un pochino più impegnativi ma sono sempre poco o addirittura niente a casa, giusto finire qualcoa.

Alle medie invece sono più grandi e almeno ai miei non ho fatto fare il tempo pieno: i compiti sono tanti, poi possono stare a casa da soli sempre e comunque seguiti e non abbandonati a loro stessi, mi sembra però almeno nella mia città che non ci sia più.

Ciao vale ti parlo per esperienza mia ho 30 anni e ho fatto sia le materne che le elementari private perchè i miei lavoravano avevo scuola dalle 08:00 alle 13:00 poi 1 ora di mensa ci facevano giocare nel parco con le giostre credo una mezzoretta e poi tornavano in classe per i compiti si usciva da scuola alle 16:00.Io ho dei bellissimi ricordi e se ne avrò la possibilità vorrei iscrivere il mio piccolo che a settembre inizierà le materne.Non ho idea se le scuole pubbliche fanno orario continuato ma se non lo fanno e tu non riesci ad aiutarlo con i compiti al mondo di oggi si è costrette a mandarlo al doposcuola. 

Il mio consiglio ascolta Leonardo ormai è un ometto e deciderà quello che più li piace.

Ciao Valentina cosa aggiungere a tutte queste esperienze vissute da altre mamme............. posso solo dirti che sono un'insegnante di danza quindi attività del tempo libero post scolastica.Vedo le mie allieve, chi fa il tempo pieno tutti i giorni e chi ha il rientro due o tre pomeriggi settimanali.

Il mio consiglio (premetto non sono mamma) se puoi, fagli avere dei pomeriggi liberi. Ora ha 5 anni e magari non fa nessuna attività sportiva ma se tra qualche anno dovesse appassionarsi a qualche sport? la sera del venerdì .... questi bimbi sono più stressati di noi adulti.

Dopo una giornata a scuola, escono o alle 16 o alle 16.30 se fanno altre attività prima delle 18.30 se va bene non sono a casa.........................

Mi rendo conto che la scelta sia molto difficile.................... di più non aggiungo

a presto

Ciao Valentina,

sono mamma di due maschi, 1 di quasi 18 anni (4° liceo scientifico pni - piano nazionale informatico che grazie alla splendida riforma Gelmini non esiste più!!!) e 1 di 10.

Il primo è andato a tp elementari e medie, in entrambi i casi si è trovato benissimo perchè ha trovato ottimi insegnanti e classi stimolanti; solo in 3 media si era stancato in quanto aveva poco tempo per uscire con gl amici.

Il secondo, dal temperamento molto più esuberante, usciva dal tempo pieno con tanta energia repressa che lo innervosiva, peraltro attualmente frequenta la 5 elementare in una scuola privata con orario fino ale 13,30 e doposcuola x fare i compiti e giocare; in 3 elementare l'ho spostato in corso d'anno a causa di assenze ripetute e prolungate delle maestre (in 3 anni nella stessa scuola del primo ha avuto più supplenti del fratello in 5!!!!; ci sono stati giorni in cui la sua classe ha avuto anche 5 insegnanti diverse, per 1 mese e mezzo ha cambiato supplente ogni settimana)

Nonostante l'esperienza positiva del primo, non credo che iscriverò il secondo alle medie a tempo pieno, per lui sarebbe troppo pesante fare i compiti tutti  giorni dopo essere stato a scuola fino alle 16,30.

Io al tuo posto mi informerei anche sulle maestre (non solo per preparazione ma anche per modo di relazionarsi con genitori e alunni; anche questo secondo aspetto è fondamentale, altrimenti l'insegnante non sarà capace di creare un gruppo classe omogeneo e disciplinato. I bambini sono tele bianche, i colori dipendono dalla famiglia, dalle esperienze, dall'ambiente,  dalla scuola dagli amichetti ) , non so se conosci mamme di bambini che frequentano la futura scuola di tuo figlio, magari possono darti dei ragguagli in merito.

Racconto questo episodio e finisco il messaggio perchè mi sono dilungata anche troppo:

dopo che ho spostato mio figlio ho incontrato la sua vecchia maestra, lei ha fatto finta di on vedermi ha salutato solo lui!!!!.

Buona cena.

Cara Valentina, siamo sulla stessa barca. Ormai il tempo della decisione si avvicina e anch'io ho un bimbo che l'anno prossimo farà la 1 elementare. Allora! Che fare? Io sono favorevole alle 30 ore settimanali o forse 27, proprio x quello he diceva Ammila. Infatti c'è il rischio che il pomeriggio le maestre spieghino o addirittura interroghino. Meglio evitare di pentirsi dopo!

Ciao Valentina, io consigli non te ne do ma ti dico che ai miei due figli l'esperienza del tempo pieno è andata bene, ci sono i pro e i contro come in tutte le cose: sta a te valutarli bene, secondo le tue esigenze di mamma ma anche di donna. Io lavorando part time avevo comunque modo di poterli prendere da scuola con mezz'ora di  post scuola, (siamo a Roma, con problemi logistici!) ma ho scelto di farli restare per non dover correre ancora di più di quello che già facevo e faccio.

Forse durante i primi due anni è un po' più dura perchè sono piccoli poi dipende dagli insegnanti, ti posso dire che tutto 'sto tartassamento di compiti non ce n'è stato, forse solo durante la quinta elementare sono stati dati un po' di più ma è anche giusto, prima di tutto sono più grandi e ce la fanno ti assicuro a reggere il ritmo, a volte siamo noi che siamo stanche e magari glielo facciamo notare  e poi si devono comunque abituare perchè alle scuole medie i professori assegnano compiti e lezioni da studiare, per non parlare del liceo o altra scuola superiore, non si pongono certo il problema della stanchezza! Questo appunto che già dalla quinta devono entrare in quest'ordine di idee, a volte gli insegnanti non assegnano compiti mai e per quei ragazzi è stata dura, almeno per quelli che conosco.

Perciò ripeto valuta bene, calcolando anche che mi sembra tu abiti in un piccolo centro quindi anche se scegliessi il tempo pieno e poi fai fare altre attività oppure in terza e quarta c'è catechismo se hai tutto nelle vicinanze senza problemi di traffico puoi anche optare per il tempo pieno e la parte della giornata occupata dalla scuola la dedichi alle altre tue attività, che non è cosa da poco!

Per l'aiuto sui compiti sono come Wlapappa: è giusto aiutarli dove sono carenti o per organizzarsi meglio ma gradatamente lasciarli fare da soli, sotto la nostra sorveglianza, però.

Facci sapere poi com'è andata!

Ciao Vale io non ti riporto il mio parere di mamma ma, ti posso dire quello dei miei 2 figli  che quest'anno  compiranno 17 e 14 anni e loro dicono che in 5 elementare non ne potevano più dei pomeriggi a scuola !!!!!! Poi giustamente ogni persona deve fare le sue scelte  e sono sicura che tu farai quella giusta per tuo figlio !!!!

CIAO VALE, IO LAVORO NELLA SCUOLA

quando dovevo iscrivere il mio (ora fa la 2° classe) avevo chiesto il tp ma x essere sicura nella riunione con il dirigente ho chiesto informazioni sulle attività pomeridiane....

come già temevo con i grossi tagli alla scuola non c'era + la possilità di laboratori in compresenza e quindi lavori di piccoli gruppi ma.... udite udite semplice... lezione frontale cosa vuol dire ? che se capita in orario matemat di pomeriggio si spiega, si interroga e si fanno verifiche....pesante no? Ho quindi iscritto il bimbo al tn e ne sono contenta di pomeriggio fa  i compiti, scuola calcio, palestra, catechismo e......fa le coccole alla mamma

quindi il mio consiglio è che tu chieda al dirigente il POF d'istituto (piano dell'offerta formativa) e ti informi sulle attività x il pomeriggio, decidendo di conseguenza. A volte delle scuole dispongono di maggior fondi e possono organizzare delle belle attività

baci

Solitamente  a Genova le classi di moduli le fanno di 15 max 18 bambini proprio perchè ormai non ci sono più bambini che frequentano i moduli ma tutti il tempo pieno. Quelle del tempo pieno sono dei veri e propri pollai perchè avendo pochi insegnati e pochi soldi per pagarli con una maestra di mettono più bambini possibili.

Io per sapere in quale scuola sarebbero andati i miei fighi ho dovuto aspettare fino ai primi di settembre perchè essendoci pochi bambini hano deciso all'ultimo in quale scuola effettuare i moduli e con mia grandissima fortuna sono capitati in quella più lontana è logico

Solo uno scambio di chiacchiere tra amiche dove ognuna di noi porta la propria esperienza .   Solo per questo mi sono permessa di scrivere  MANIA 

Mamma mia, leggendo mi è venuto un colpo! Io sono in provincia di  Trento, e a settembre il mio cucciolo inizierà la prima elementare, ma saranno due classi da 15 bambini... Le classi da 23 qua sono le più numerose... Per quanto riguarda il tempo pieno, lavorando praticamente tutto il giorno per me è una scelta obbligata, ma io i bimbi che tornano al pomeriggio li vedo, e sinceramente hanno ancora l'energia per andare a giocare a pallone al parco o in slitta.... quindi non mi sembrano così esausti... Poi vi saprò dire a settembre, comunque sono moduli studiati e ben valutati, non sono ai lavori forzati, sono a scuola!

Vale, ti sei già risposta da sola... lui preferirebbe stare a scuola con gli amici, in mensa mangia, sicuramente sarà seguito meglio dalle maestre perchè 23 alunni è un'utopia! ora ci sono solo classi pollaio, almeno qui a Milano, dove la media è di 28 alunni!!!

Poi tu avresti piu' tempo da dedicare al piccolo  

chicca sono sicura che hai frainteso quello che voleva dire wlapappa:)

di certo un bimbo che di norma mangia poco lo fa sia a casa che a scuola. E io che cosa devo dire che la mia bimba mangia tantissimo quando è a casa dalle nonne e a casa con me invece mangia pochissimoJ)

Vale se ti interessa il mio parere io farei il modulo e non il tempo pieno, mentre per i compiti cerca di lasciarlo fare il più possibile da solo così imparerà sin da subito a gestirsi i compiti. In questo modo avrà il tempo di fare anche attività extrascolastiche

Nessuna mania chicca05, tranquilla! Solo uno scambio di chiacchiere tra amiche dove ognuna di noi porta la propria esperienza

Riguardo l’indipendenza infatti ti porto l'esempio di una mia amica che si è lamentata del fatto che suo figlio ha preso brutti voti nel primo quadrimestre (i nostri figli frequentano la prima liceo) perchè lei è stata assente a lungo per un ricovero ospedaliero e lui non era in grado di organizzarsi i compiti perchè lei lo ha sempre seguito ed aiutato. Questo non vuol dire che è sbagliato aiutare i nostri figli, anzi vanno seguiti ma cercando di farli crescere responsabili ed indipendenti perchè fare i compiti non deve essere una tortura o una cosa da fare sotto ricatto, questo è sempre il mio pensiero.

Io sono una mamma lavoratrice a tempo pieno ma sono molto presente, non è il numero delle ore che passi con il figlio che stabiliscono la tua "presenza" ma la qualità.

Io stessa ho aiutato mio figlio quando frequentava le elementari , soprattutto con le materie che a lui non piacevano molto.

Riguardo l’alimentazione, forse mi sono espressa male con il termine “problema” ma spesso tanti bambini sono inappetenti o abituati a mangiare poche cose e di conseguenza non mangiano nulla in mensa dove viene proposta una dieta molto varia e piatti che non sono molto apprezzati, come ad esempio il minestrone.

E’ chiaro che chiacchierando si generalizza, la discussione andrebbe approfondita ma ripeto, questo è uno scambio di chiacchiere tra amiche e Valentina sono certa che ha colto il mio pensiero

Ciao io non riesco a capire questa mania di rendere i figli troppo presto indipendenti.Io ho avuto una mamma molto presente ma nussuno mi ha impedito a 18 anni di prendere le mie valigie e partire a cercare lavoro. Se ho scelto il modulo è solo perchè avendo degl'orari di lavoro elastici ho preferito lasciare il posto a qualcuno che aveva veramente bisogno del tempo pieno. 

Ma chi l'ha detto che se un bimbo non mangia a scuola ha dei problemi???!!!??? La mia bimba ha iniziato ad andare al nido che aveva 1 anno entrava alle 7e30 ed usciva alle 18 idem per la materna. Tante volte arrivavo a scuola che non aveva mangiato nulla ma questo succedeva anche a casa quindi significa che aveva dei problemi?? Io penso proprio di no!!!

Daniela, mio figlio ha vissuto tutta un'altra esperienza rispetto a tua figlia e devo dire che se tornassi indietro rifarei tutto perchè gli è stata molto d'aiuto per imparare la metodologia di studio oltre a socializzare con altri bambini.

Che tua figlia sappia già leggere mentre l'amichetto ha qualche problema potrebbe anche essere dovuto ad un problema di apprendimento che non è uguale per tutti. I compiti del weekend iniziano a darli dalla terza elementare e comunque sempre di scuola elementare stiamo parlando, non di un liceo. Per la retta scolastica l'importo si basa sul reddito, mentre per la qualità lasciamo perdere.... Resto comunque dell'idea che se un bambino non mangia a scuola è perchè comunque ha problemi a mangiare, anche a casa.

Vale, se vuoi un consiglio non dedicargli troppo tempo per aiutarlo a fare i compiti, cerca di renderlo indipendente e responsabile il piu' presto possibile

hai ragione mia figlia quando esce alle 4 e 30 è stanchissima ma non ha voglia nemmeno di fare merenda. Puoi sempre giocare con il piccolo o farlo disegnare o manipolare della pasta o fare i travasi con lui magari in un tavolo accanto dal grande che fà i compiti io non stò mai seduta accanto a lei nel frattempo lavoro al computer o cucino ma sono presente se lei ha bisogno.

Ti puoi semplificare la vita mandando quello di 3 anni all'asilo e lui si che li si diverte e gioca ed il grande a casa con te a fare i compiti.  Non è vero che i bambini al tempo pieno giocano, nella scuola di mio figlio facevano lezione. Avevano solo un pochino più di intervallo nella pausa pranzo ma poi dritti sui banchi a continuare le lezioni senza perdere un minuto.

Allora noi lavoraiamo entrambe ma facciamo lavori che ci permettono di seguire un po' io ed un po' mio marito i figli.

Noi abbiamo scelto i moduli sia per il grande che per il piccolo.

Tieni conto che se fanno i moduli e non vanno a scuola al sabato gli toccano già 2 pomeriggio di rientro a scuola e sono pesanti perchè la scuola di mio figlio faceva il rientro orario continuato       8 - 17.15. E' in pratica come una giornata di lavoro. I bambini arrivano a casa esausti.

Pensa farglielo fare per 4 giorni il tempo pieno e poi hanno un giorno che escono per pranzo.

Poi non so tuo figlio ma i miei non mangiavano niente e arrivavano fatture per pasti scolastici da 150 euro per ogni figlio, però dovendo fare il rientro e la scuola non era vicinissima a casa dovevo lasciarli per forza a scuola.

Se fanno il tempo pieno dalla terza elementare di dimentichi di avere 1 minuto libero nel week end, perchè tutto quello che non ce la fanno a studiare a scuola quindi storia, geografia, scienze, poesie, verbi, tabelline (in seconda)  ecc. li danno tutti da fare nel fine settimana, anche perchè dopo essere rimasti a scuola tutto il giorno non possono tornare a casa e studiare.

Però devi anche valutare dove è la scuola che fa i moduli: io sono piena di scuole vicino a casa e naturalmente negli anni che hanno iniziato i miei figli i moduli li hanno fatti nella scuola più lontana, per noi non era lontanissima però non era vicina al punto di accompagnarli a piedi quindi ci siamo fatti  10anni consecutivi perchè quando ha finito uno ha iniziato l'altro, ad andare tutti i giorni in moto nella stessa scuola che naturalmente era in un vicolo strettissimo difficilmente raggiungibile in macchina perchè senza parcheggio essendo in una via parallela alla via pedonale.

Quindi per esperienza fatta ti consiglio di tenere in considerazione questi elementi, poi tieni anche conto magari di dove va la maggior parte di compagni dell'asilo e se hai qualcuno vicino a te che frequenterà la stessa scuola: non è mai male avere qualcuno in modo che si possano portare i bambini un po' ciascuno magari uno li porta e l'altro li va a prendere. 

Anche se non si fa sempre a turno per portarli a scuola, può essere sempre utile avere qualche compagno vicino in caso che  un genitore non possa accompagnare il figlio  si può sempre chiedere all'altro che li accompagni tutti e due. Noi per fortuna avevamo questa possibilità ed è successo di aver bisogno e in 10 anni ci siamo dati tutti una grande mano a vicenda.

Ciao mia figlia ha iniziato quest'anno fà 3 volte alla settimana fino alle 13 e 2 volte fino alle 16 e 30. Avevo paura a non farle fare il tempo pieno ma ti dirò è bellissimo vederla scrivere le sue prime paroline o farla leggere. Ho sentito di altre mamme che i lori bimbi fanno il tempo pieno e non portano mai un quaderno a casa... A volte a farle fare i compiti è uno strazio ma sono felice della nostra scelta. Forse come insegnamento ho qualche dubbio: nel senso che la mia bimba quasi in 4 mesi già sà leggere mentre un bimbo(amichetto) che fà il tempo pieno non sà ancora leggere.Ho chiesto spiegazioni alla nostra maestra e mi ha risposto dicendomi che con poche ore a disposizione devono un pò correre con il programma.

Ciao Vale

sono d'accordo con Serena, anche io a suo tempo avevo scelto il tempo pieno proprio perchè potesse stare in compagnia di altri bambini e non dimentichiamo che non perdono tempo solo a giocare, ci sono dei bellissimi laboratori di teatro, cartonaggio, psicomotricità, ecc.

A casa la paura piu' grande è che si mettano seduti sul divano a guardare la tv o a giocare ai videogiochi.

Se pero' tu hai tempo e voglia di portarlo fuori al parco giochi o ad attività sportive.....

ciao io ho una bimba di 7 anni e qui dove viviamo noi le scuole fanno il tempo pieno fino alle 16.30 perche sabato non c'e scuola, cmq come consiglio personale fai fare il tempo pieno riempie al meglio le sue giornate si diverte e ha la possibilita di giocare tutti i giorni con i suoi amici fino al pomeriggio cosa che a casa sarebbe impossibile ripetere

Lui che dice?