Forum Per dimenticare ricomincio o almeno ci provo
ciao, mi dispice tanto sapere che oltretutto stai anche male fisicamente.
Devi impedirgli di vendere cose che appartengono ai figli o tue.
Non provare compassione se e' a corto di soldi.
Come padre deve prendere le sue responsabilita'.
Mi permetto di darti un consiglio che con me ha funzionato bene.
All'inizio l'assegno familiare che mi passava era proprio una miseria ma ho accettto per vedere se era costante nel versarlo e credimi che faceva di tutto per farmi dispetti ( non arrivava, o lo versava in ritardo creandomi difficolta' ecc.
Gli ho fatto scrivere un paio di volte dall'avvocato perche' dopo tutto era una cifra stabilita dal giudice.
Quando le acque si sono calmate ho avanzato la richesta di un aumento dell'importo dell'assegno perche' la ragazzina aveva altre esigenze e cosi' fino al momento della sentenza di divorzio in cui ho ottenuto quanto volevo e recuperando cosi' tutti quei soldi che alla fin fine aspettavano alla famiglia.
In primo piano metti sempre le esigenze dei figli e ricorda che tutto quello che chiederai sara' sempre per loro.
Per favore cerca di pensare un po' di piu' a te stessa, innonda la tua casa di profumi e colori, trascorri il tuo tempo con i figli a parlare di tante altre cose e non sempre del papa' e vivi ogni istante del giorno offrendo a loro il meglio di te stessa.
Hanno bisogno di un sorriso, di un bacio, di un forte abbraccio e non di una mamma che continua a piangere e piena di rabbia.
Non e' facile lo so ma credimi e' un buon metodo per aiutarli a superare questo difficile momento.
Un forte abbraccio
Monica
Come se non bastassero tutte le amarezze e delusioni degli ultimi tempi oggi ho trascorso ben cinque ore al pronto soccorso per un dolore terribile al seno, diagnosi: sospetta mastite con secrezione purulenta (che schifo) e che male quando la dottoressa schiacciava e ecografia mammaria da fare con urgenza. Per un attimo sono stata tentata di telefonare al padre dei miei figli per chiedergli di farmi coraggio poi per fortuna mi sono ripresa. Ma mi chiedo come posso ritrovare la srenità se mi si infila un dolore dietro l'altro? un abbraccio Gisella
Sai che lo stress può essere la causa di questi problemi ? Perchè fa abbassare le difese immunitarie e di conseguenza siamo molto più esposti a focolai infiammatori ed infezioni. Ti prego, cerca per quanto possa essere difficile di ricavarti dei momenti solo x te, per esempio di dedicarti a degli hobby che ti facciano rilassare, oppure un pò di attività fisica che ti faccia scaricare le tensioni... un abbraccio.
Come se non bastassero tutte le amarezze e delusioni degli ultimi tempi oggi ho trascorso ben cinque ore al pronto soccorso per un dolore terribile al seno, diagnosi: sospetta mastite con secrezione purulenta (che schifo) e che male quando la dottoressa schiacciava e ecografia mammaria da fare con urgenza. Per un attimo sono stata tentata di telefonare al padre dei miei figli per chiedergli di farmi coraggio poi per fortuna mi sono ripresa. Ma mi chiedo come posso ritrovare la srenità se mi si infila un dolore dietro l'altro? un abbraccio Gisella
1 ha scritto:
Piango perché sono amareggiata, delusa frustrata impotente di fronte allo sfascio di una famiglia, piango perché non ho controllo su mia figlia , piango perché se un giorno per poche ore mi sento viva poi per il resto della giornata vorrei morire. Piango perché ha avuto il coraggio di proporre oggi a mia figlia di trascorrere il Natale insieme qua in casa. Ma cosa pensa che sia io? Lo so che piangendo non ottengo nulla ma non so trattenere le lacrrime è così. Gisella
e convertire le lacrime in kick boxing? sfogar tutta questa amarezza su un sacco da box (visto che non puoi fracassare di botte il verme ex marito... si va ancora in galera.....)??? le lacrime finiranno... tu prova a trasformarle in energia .... e buttale fuori prendendo a calci e pugni un bersaglio inanimato (a cui secondo me potresti dare una faccia mentre colpisci.... :D .......). un abbraccione
Gisella, non si muore per amore tradito... si soffre, ma si supera. metti un punto e a capo a questa storia. Tutto il male che poteva te lo ha fatto. Basta. Ricuci come puoi le ferite e pensa ai tuoi figli. Tu sei stata tradita da un uomo, loro dal padre, sangue del loro sangue e patrimonio genetico condiviso. Da figlia di separati con bruttissima separazione te lo posso dire. E a me il tradimento è venuto da MIA MADRE.....
:(( :(( non posso fare altro che abbracciarvi virtualmente .... e pregare
Mi chiedo dove posso trovare la forza visto che ogni giorno è una pugnalata:Addirittura ha proposto alla figlia di dare a lui le biciclette che le vende e ci darà i soldi, ancora non ha capito che primo non siamo delle pezzenti che quello che manca ai figli è il suo amore e che io RIVOGLIO tutti i soldi che lui ha speso per la sua nuova vita e sono tutti dettagliatamente documentati. Lo ammetto mi sento molto bastarda ma non lo voglio agevolare per nulla sulla questione economica. Un abbraccio Gisella
vorrei parlare della mia esperienza. Credo possa aiutare. Avevo 8 anni quando i miei genitori si sono separati, dopo 8 anni di matrimonio e continue litigate. il giudice mi ha lasciato con la mamma e aveva stabilito che potevo vedere mio papà solo il fine settimana con orari ben stabiliti. inizialmente mi chiamava, ci vedevamo ma dopo poco ero io che chiamavo lui perchè non si faceva più sentire. alla fine mi sono stufata e per quasi 10 anni c'era solo la mia mamma. Ora ho 25 anni, io e la mia mamma ci siamo fatte forza a vicenda, lasciandoci alle spalle tutta la storia. Entrambe ne abbiamo sofferto ma siamo andate avanti. Anche se era da sola mia mamma mi ha cresciuto più che bene, senza farmi mancare nulla. ora anche i rapporti con mio papà sono molto migliorati. le cose si sistemano SEMPRE, ma spesso bisogna farsi forza, combattere e andare avanti. e io sono un esempio vivente.
Piango perché sono amareggiata, delusa frustrata impotente di fronte allo sfascio di una famiglia, piango perché non ho controllo su mia figlia , piango perché se un giorno per poche ore mi sento viva poi per il resto della giornata vorrei morire. Piango perché ha avuto il coraggio di proporre oggi a mia figlia di trascorrere il Natale insieme qua in casa. Ma cosa pensa che sia io? Lo so che piangendo non ottengo nulla ma non so trattenere le lacrrime è così. Gisella
e convertire le lacrime in kick boxing? sfogar tutta questa amarezza su un sacco da box (visto che non puoi fracassare di botte il verme ex marito... si va ancora in galera.....)??? le lacrime finiranno... tu prova a trasformarle in energia .... e buttale fuori prendendo a calci e pugni un bersaglio inanimato (a cui secondo me potresti dare una faccia mentre colpisci.... :D .......). un abbraccione
Gisella, non si muore per amore tradito... si soffre, ma si supera. metti un punto e a capo a questa storia. Tutto il male che poteva te lo ha fatto. Basta. Ricuci come puoi le ferite e pensa ai tuoi figli. Tu sei stata tradita da un uomo, loro dal padre, sangue del loro sangue e patrimonio genetico condiviso. Da figlia di separati con bruttissima separazione te lo posso dire. E a me il tradimento è venuto da MIA MADRE.....
Piango perché sono amareggiata, delusa frustrata impotente di fronte allo sfascio di una famiglia, piango perché non ho controllo su mia figlia , piango perché se un giorno per poche ore mi sento viva poi per il resto della giornata vorrei morire. Piango perché ha avuto il coraggio di proporre oggi a mia figlia di trascorrere il Natale insieme qua in casa. Ma cosa pensa che sia io? Lo so che piangendo non ottengo nulla ma non so trattenere le lacrrime è così. Gisella
Cara Gisella mi permetto di scriverti due righe per mandarti un abbraccione e un sorriso!
forza e coraggio , per i figli questo e altro!
so quel che provi, ci sono passata
un abbraccione di nuovo
Isabelle
Cara Gisella mi si è ribaltata la situazione in un attimo.
I dettagli che ci passi in ultima battuta, cambiano completamente la visione della situazione e chiaramente e ti chiedo ufficialmente di azzerare i consigli che avevo osato allungare, perdindirindina ma tu ci piangi? Ma giusto per lavare gli occhi o per reazione nervosa.
Vai avanti e non girarti mai indietro, e, se dai un calcio ad una siepe di mariti così ne saltano fuori una decina.
Quello che hai scritto del suo modo di essere padre mi ha fatto venire la pelle d'oca. Credo proprio che qell'uomo non sia degno del tuo amore ne' tanto meno della tua stima, il che e' ancora piu' drammatico. Forza Gufo, rimettiti in piedi e completa la tua misione in questo mondo. Rendi i tuoi figli in grado di camminare con le proprie gambe e di pensare con la propria testa, e per farlo non hai bisogno di lui.
Ci provo tra alti e bassi e spero. Grazie
Cara Gisella, dove vivo io sai come si dice ? Il polipo si deve cuocere nell'acqua sua... vuol dire che il pezzo di m.... si farà male con le sue mani... Tu dedicati a te stessa e ai tuoi figli e guarda avanti, la vita ti sorriderà di nuovo...:)
Cara Iaia, a parte il fatto che non credo nella famiglia allargata, sarò antiquata ma per me è così, non penso che invitandolo a casa i figli sentirebbero il "calore" di una famiglia sarebbe solo una farsa. Io parlo molto con i ragazzi e sono anche loro a non volerlo qui con noi. Se è così interessato a loro perché non li va a prendere a scuola? Si fa trovare nei posti che frequentano? Forse perché non sa quali siano visto che non gli è mai importato nulla saperlo. All'inizio del suo allontanamento, quando lo scongiuravo di tornare, più volte mi ha ripetuto "rassegnati, sarebbe tutto falso, obbligato" per cui ......
Per cui andate avanti benissimo senza di lui... e fateglielo sapere....... mi raccomando..... ha scelto lui pr tutti no? che si tenga il peso delle sue scelte..... tieni duro Gisella, stai per rinascere... fidati che lo so bene...... un bacione
Cara Iaia, a parte il fatto che non credo nella famiglia allargata, sarò antiquata ma per me è così, non penso che invitandolo a casa i figli sentirebbero il "calore" di una famiglia sarebbe solo una farsa. Io parlo molto con i ragazzi e sono anche loro a non volerlo qui con noi. Se è così interessato a loro perché non li va a prendere a scuola? Si fa trovare nei posti che frequentano? Forse perché non sa quali siano visto che non gli è mai importato nulla saperlo. All'inizio del suo allontanamento, quando lo scongiuravo di tornare, più volte mi ha ripetuto "rassegnati, sarebbe tutto falso, obbligato" per cui ......
Nella prima infanzia era un padre presente nel senso che si divertiva ad insegnare a camminare, giocare, andavamo la domenica a visitare posti nuovi poi il suo interesse per i figli è andato scemando, negli ultimi due anni è servito solo come bancomat (paghette) e autista. Della scuola mi sono sempre interessata io, lui raramente, solo quando non potevo chiedere permessi al lavoro, ed anche dei problemi dei ragazzi, lui interveniva con parole pesanti ("ma perché non muori" "sei solo una capra"). Sono contenta di averlo perso!!!
Gisella è un passo avanti che tu dica che sei contenta di averlo perso!!! E devi esserlo davvero... essere immondo..... perchè non muori? a un figlio? ma che persona è... guarda io non sono molto religiosa, ma.... tutti inodi vengono al pettine e il tempo è galantuomo, restituisce sempre ciò che viene seminato... sempre ..... quindi visto la perla che è ........ tutto quel che gli tornerà indietro SARA' SOLO MERITATO!!!!! Ora è il momento di prendere in mano la tua vita e renderla speciale, perchè è la sola vita che hai e non puoi permettere che un'ameba simile te la rovini ulteriormente.
Un abbraccio e sai che ci sono
Nella prima infanzia era un padre presente nel senso che si divertiva ad insegnare a camminare, giocare, andavamo la domenica a visitare posti nuovi poi il suo interesse per i figli è andato scemando, negli ultimi due anni è servito solo come bancomat (paghette) e autista. Della scuola mi sono sempre interessata io, lui raramente, solo quando non potevo chiedere permessi al lavoro, ed anche dei problemi dei ragazzi, lui interveniva con parole pesanti ("ma perché non muori" "sei solo una capra"). Sono contenta di averlo perso!!!
Elisabetta ti ringrazio, era quello che mi sentivo di suggerire a Gisella, lo so che in questo momento per lei è difficile ascoltare consigli, anzi in particolare meglio proprio lasciare che le acque prendano il loro corso, ma quando ci sono dei figli bisogna costruire qualche deviazione.
Iaia50, oltre ad essere un'ottima cuoca, dal tuo ultimo messaggio, traspare anche una grande saggezza. E' proprio questo che intendevo dire a Gisella, i suoi ragazzi in questo momento hanno bisogno di un po' di serenita'. E sono sicura che questo Giovera' anche a Gisella. Mi raccomando Gisella, rivendica i tuoi diritti, non per fargliela pagare, ma perche' sono i tuoi diritti e quelli dei tuoi figli!!!!!!!!! Altrimenti tutto cio' che otterrai, avra sempre un sapore amaro. E poi quando riterrai di farcela, parla con lui quando chiamera'........confrontarsi' non e' mai sbagliato, magari doloroso si. Vedrai che pian pianino tutto migliorera'....
Ora sei ad un bivio importante.
Come diceva Elisabetta durante le separazioni secondo me si viene presi dalla rabbia e tanto dolore.
Poi come tutto si allevia anche il dolore ed una nuova lucidità si impadronisce dei nostri pensieri.
Ora come si dice sovente "dormici sopra" e a mio parere(ma non al tuo chiaramente) dovrai seguire la strada più indolore per i tuoi ragazzi, la cosa che può fare più piacere a loro.
Io ne parlerei tranquillamente con i ragazzi, tanto a quell'età si rendono conto di quello che succede, forse prima di te avranno percepito che c'erano in vista dei cambiamenti, la sensibilità dei figli è incredibile. Saranno loro a dirti o consigliarti sul da farsi.
Non ci vedo nulla di strano se ai ragazzi facesse piacere cenare tutti insieme, che tu scendessi a compromesso, a loro darebbe la sensazione di famiglia e questo li tranquillizzerebbe molto.
D'altro canto noi italiani siamo molto arretrati su questi discorsi, io ho visto tante situazioni in giro per il mondo, che mentre per noi sembrano inconcepibili, per altri è la normalità.
Famiglie allargate come le definiscono, in molti paesi sono frequenti, io a dire il vero ne ho conosciute anche qui, del tipo, questa è la figlia di mio marito, questa è la prima moglie di mio marito, questo è il mio secondo marito, ho 4 figli due miei due di mio marito, chi più ne ha più ne metta e io continuo ad andare in confusione.
Cara gisella io sono una madre come te e so bene che mai e poi mai faresti male ai tuoi figli. Ma alcune volte involontariamente durante la searazione, presi dalla rabbia e dal dolore, si tende a non vedere quanto i ragazzi soffrano. Loro in questo momento sofrono sia nel vedere quanto stai male tu, ma anche nel dover accettare che il loro padre non e' piu' presente nella loro vita. Ecco perche' devi essere forte ed essere il loro faro. Consentimi una domanda. Ma prima della separazione che padre era?
Cara Elisabetta i miei figli (15 e 16 anni) sono il mio unico stimolo di vita per cui mai vorrei far loro del male anzi, però mi rendo conto che essere un genitore solo a gestire due adolescenti non è facile. Non posso contare sul mio ex perché dei figli proprio non si preoccupa solo sporadiche telefonate in cui non chiede mai come stanno, come va la scuola ecc... in compenso al mio avvocato ieri ha detto che vorrebbe lui vederli certo ma io dovrei restagli amica ed invitarlo a cena qua a casa. Ti sembra possibile? Non ci tengo proprio alla sua amicizia e non rispondo più alle sue chiamate, si è rifatto una vita? Ha una nuova "donna"? Bhe anch'io voglio una nuova vita con accanto i miei figli e lontano da lui.
Gisella
Ciao Gisella, io vorrei dirti tante cose, ma la piu' importante e' quella di stare attenta a non fare male ai tuoi figli. Sono un avvocato, e troppe volte mi trovo di fronte a situazioni in cui ci si azzanna a vicenda, nel'tentativo di alleviare il proprio dolore, e poco piu' in la ' i figli soffrono in maniera atroce. Non so quanti anni hanno i tuoi figli, ma dai loro la possibilita' di metabolizzare al meglio questo dolore. E per quanto ti riguarda, non pensare mai di aver sprecato anni della tua vita, perche' il frutto di quegli anni sono i tuoi figli. Ricorda tu sei una donna. Tu hai generato delle vite e dentro di te hai una forza immensa, falla venire fuori......
Ciao Gisella, io vorrei dirti tante cose, ma la piu' importante e' quella di stare attenta a non fare male ai tuoi figli. Sono un avvocato, e troppe volte mi trovo di fronte a situazioni in cui ci si azzanna a vicenda, nel'tentativo di alleviare il proprio dolore, e poco piu' in la ' i figli soffrono in maniera atroce. Non so quanti anni hanno i tuoi figli, ma dai loro la possibilita' di metabolizzare al meglio questo dolore. E per quanto ti riguarda, non pensare mai di aver sprecato anni della tua vita, perche' il frutto di quegli anni sono i tuoi figli. Ricorda tu sei una donna. Tu hai generato delle vite e dentro di te hai una forza immensa, falla venire fuori......
Gisella, cara Gisella..
Io lo asfalterei, ma non x ammazzarlo ma x fargli un po' malino :devil:
Piuttosto che prendere pillole preferirei pensare: devi reagire, avanti!!!!!
Ma non solo per i tuoi figli, x te stessa!!!
Devi costruirti la TUA vita ora.
Cmq siam semre qui
Mi sono resa conto che le lacrime che verso ormai sono per aver perso 27 anni (4 di fidanzamento e 23 di matrimonio) della mia vita a riverire e servire uno "uomo" che non è nemmeno in grado di essere padre. Ieri sera ha avuto la faccia tosta di mandare un sms al figlio (che non vede e sente da due mesi) "Vi voglio bene, buonanotte". Con che coraggio l'ha fatto? Forse perché oggi ha l'incontro con il mio avvocato? Quanta rabbia ho nel cuore e quante lacrime amare!!!
Ti ringrazio e ricambio abbraccio Gisella
Gisella non merita neanche un briciolo del tuo tempo, delle tue lacrime, di qualsiasi tuo sentimento. Immagino quanto sia rimasto male tuo figlio. Un sms..... infame......Visto che vi vuole così bene, perchè non si smaterializza e sparisce per sempre (tenendo fede a quanto rischiesto da te tramite avvocato ovviamente)??? arrrghhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... verme camuffato da uomo che è
Mi sono resa conto che le lacrime che verso ormai sono per aver perso 27 anni (4 di fidanzamento e 23 di matrimonio) della mia vita a riverire e servire uno "uomo" che non è nemmeno in grado di essere padre. Ieri sera ha avuto la faccia tosta di mandare un sms al figlio (che non vede e sente da due mesi) "Vi voglio bene, buonanotte". Con che coraggio l'ha fatto? Forse perché oggi ha l'incontro con il mio avvocato? Quanta rabbia ho nel cuore e quante lacrime amare!!!
Ti ringrazio e ricambio abbraccio Gisella
Ciao Gisella...ho letto i post..avrei voluto intervenire più volte ma non sapevo cosa dire...ora un concetto più preciso da dirti ce l'ho.
Sai penso che piangere per la perdita di un marito come lo era il tuo..e qui parlo di quello che ti ha fatto star bene, quello che ti ha fatto innamorare, sia più che comprensibile anzi dovuto...ma quel marito non c'è più ma non perchè se ne è andato ma perchè lui deliberatamente ha deciso di trasformarsi di diventare quel che è...un uomo che non ha lealtà e amore per la sua famiglia un uomo (se si può dire così) che ha permesso che altri fattori contaminassero il tuo matrimonio, la tua famiglia. Il marito che è ora non merita nemmeno una lacrima di quelle che stai versando..ma forse nemmeno quello di un tempo merita 1 lacrima perchè ha scelto che tutto questo accadesse.
Proteggi te e la tua famiglia da questo sconosciuto!!! Picchia duro!!!
Un abbraccio
Non volglio parlare con lui, non voglio sentirmi dire sempre come stai, non voglio essere invitata a casa sua per conoscere la sua "donna" non voglio sentire la sua voce. Mi ha chiamata tante volte e non ho mai risposto, ho cancellato il suo numero, aspetto solo che domani accetti le proposte che gli farà il mio avvocato e poi vedremo. Gisella
Gisella, ti abbraccio forte e mi raccomando... non cedere su nessun punto delle tue richieste... che almeno la paghi l'animale!!!!! Sei più forte di quello che pensi, i tuoi filgi la tua vera forza la vedono eccome.... smetti dipiangere per una persona immeritevole..... e chiudilo fuori dalla tua vita una volta che ha firmato... per sempre..... un bacio
Ccondivido quanto detto da tt, fatti aiutare a reagire anche se dopo tanto tempo è dura, iscriviti in palestra, a teatro, fai qualche corso, devi stare con persone e poco da sola e poi come ti hanno gia suggerito cambia pettinatura, trucco, qualche abito insomma cambia look. 1 abbraccio e buona notte, Francesca
Dai Gisella, i consigli che ti hanno dato le bimbyne prima di me sono tutti validi e non ho niente da aggiungere tranne quello di non farti compatire specialmente da lui nè da altri, reagisci con tutti e non stare a farti film mentali domandandoti se pensa o non pensa ai figli......forse se ci avesse pensato non staresti così, tutt'altro! Creati tutto un mondo d'interessi, anche stressandoti, così non perdi tempo con mille domande su di lui......... non ne vale proprio la pena!
1 ha scritto:
1 ha scritto:
Non volglio parlare con lui, non voglio sentirmi dire sempre come stai, non voglio essere invitata a casa sua per conoscere la sua "donna" non voglio sentire la sua voce. Mi ha chiamata tante volte e non ho mai risposto, ho cancellato il suo numero, aspetto solo che domani accetti le proposte che gli farà il mio avvocato e poi vedremo. Gisella
spennalo!!!
Lully tu gli faresti il pelo sulla graticola conoscendoti!!
Gufetta ascolta i consigli della Lully ti prego! Tu ancora non la conosci
Lully,ti aspetto oggi per il caffè alla lind con cucciaino di cioccolato , porta Enrico va là per questa volta concediam qualche piacere anche ai mariti. Ora riposo un pò.
Lully e Iaia insieme per il caffè!!!!!:) che bello !!!! vorrei essere li con voi...
1 ha scritto:
Non volglio parlare con lui, non voglio sentirmi dire sempre come stai, non voglio essere invitata a casa sua per conoscere la sua "donna" non voglio sentire la sua voce. Mi ha chiamata tante volte e non ho mai risposto, ho cancellato il suo numero, aspetto solo che domani accetti le proposte che gli farà il mio avvocato e poi vedremo. Gisella
spennalo!!!
Lully tu gli faresti il pelo sulla graticola conoscendoti!!
Gufetta ascolta i consigli della Lully ti prego! Tu ancora non la conosci
Lully,ti aspetto oggi per il caffè alla lind con cucciaino di cioccolato , porta Enrico va là per questa volta concediam qualche piacere anche ai mariti. Ora riposo un pò.
Non volglio parlare con lui, non voglio sentirmi dire sempre come stai, non voglio essere invitata a casa sua per conoscere la sua "donna" non voglio sentire la sua voce. Mi ha chiamata tante volte e non ho mai risposto, ho cancellato il suo numero, aspetto solo che domani accetti le proposte che gli farà il mio avvocato e poi vedremo. Gisella
spennalo!!!
Il tempo (meteorologico) difficilmente lo permette altrimenti ti direi cosa faccio io quando ho dei problemi...ma nella bella stagione! Mi metto le scarpe da ginnastica, prendo i bastoncini e faccio chilometri e chilometri in stradine di campagna, sempre da sola così non devo rispondere a persone a volte noiosette! Cammino, mi guardo attorno e lascio indietro tutto! Comunque fai come ti ha detto Lully, cambia qualcosa del tuo aspetto (taglio capelli, tinta, modo di vestirti...) e trasformati in un cigno reale! Iscriviti in una palestra e vacci nelle ore in cui ci sono persone che ti vanno a genio, io ho dovuto smettere per un po', ma generalmente ci vado la mattina presto perchè ci sono persone gentili e cordiali mentre in altre ore non mi trovo bene, ma siccome non siamo tutti uguali...oppure vai in piscina o a un corso di pittura o qualsiasi cosa che ti piacerebbe fare e non raccontare dei tuoi problemi perchè altrimenti saresti costretta a farlo sempre e non è mai salutare continuare a pensare a cose che tanto tu non puoi cambiare. Poi non chiederti cosa pensi tuo marito di qualsiasi cosa, tanto tu che puoi farci? E poi mi pare che tuo marito non abbia mica pensato col cervello!
Difficilmente mi arrabbio e spesso sorvolo sui torti subiti ma difficilmente dimentico per cui anche se tornasse NON potrei MAiI perdonarlo d questo sono più che certa.
Non volglio parlare con lui, non voglio sentirmi dire sempre come stai, non voglio essere invitata a casa sua per conoscere la sua "donna" non voglio sentire la sua voce. Mi ha chiamata tante volte e non ho mai risposto, ho cancellato il suo numero, aspetto solo che domani accetti le proposte che gli farà il mio avvocato e poi vedremo. Gisella
Gufò goffo, no ridurti così per lui, cerca di reagire, poi con il tempo diventerai più forte e tutto ti scivolerà addosso, cerca di reagire perché prima di lui ci sono i tuoi figli che si i la cosa più preziosa al mondo. La cosa più importante!!!! Cerca di reagire e di andare a avanti per loro e anche per te stessa, immagino che sua difficile, ma il tempo attenuerà il dolore!!!!! Ti siamo vicine !!!!! Nunzia
stamattina o meglio stanotte non riuscendo a dormire ho "spolverato" il bimby ed ho preparato la besciamella con più lacrime che latte. Non riesco ad accettare questa situazione, se prendo le pastiglie sono un automa se non le prendo penso penso penso. Anche lui ogni tanto penserà a noi?alle nostre cene? gli mancano i figli? e se si perchè non li cerca in continuazione? Mio figlio ieri mi ha detto : mamma non piangere te la stai cavando benissimo. Io non credo sia così, mi faccio forza per loro ma poi quando sono solo crollo. Chissà se la besciamella sarà buona. un abbraccio a tutte le persone che mi sono vicine.
G.( come ti chiami??) ascolta...perché nn le fai direttamente a lui tutte queste domande?? e giá che ci sei assestagli un bel calcio nei cabasisi, digli che glielo manda la lully!!
nn esiste che devi prendere le pastiglie per nn pensare, nn esiste che te ne stai li a piangere!! ma secondo te se lo merita?????
NON ESISTE!!
E' arrivato il momento di reagire, rinnova il guardaroba, vai dall'estetista, esci con i tuoi figli, FORZA G. siamo tutte con te, ok???
Se tuo figlio tì ha detto che te la cavi bene, basta piangerti addosso, non risolvi níente.
Devi reagire, supponiamo che si penta e ritorni indietro, tu saresti capace di perdonarlo mi sa, io lo lascierei fuori dalla porta ad ammuffire.
Devi guardare avanti per i tui figli, vai che la besciamella è buona.
stamattina o meglio stanotte non riuscendo a dormire ho "spolverato" il bimby ed ho preparato la besciamella con più lacrime che latte. Non riesco ad accettare questa situazione, se prendo le pastiglie sono un automa se non le prendo penso penso penso. Anche lui ogni tanto penserà a noi?alle nostre cene? gli mancano i figli? e se si perchè non li cerca in continuazione? Mio figlio ieri mi ha detto : mamma non piangere te la stai cavando benissimo. Io non credo sia così, mi faccio forza per loro ma poi quando sono solo crollo. Chissà se la besciamella sarà buona. un abbraccio a tutte le persone che mi sono vicine.