Charlotte di panettone con arance caramellate

Preparazione della ricetta

Il giorno prima del pranzo:

1. Tagliare il panettone a fette rettangolari, alte 2 cm e lunghe 15 cm. Tostarle 10 minuti in forno a 180°C.

2. Fare uno sciroppo. Versare l'acqua nel boccale, unire 1 cucchiaio di zucchero, sciogliere: 5 min./80°C/vel. 2.

3. Unire 30 g di spumante e 20 g di Grand Marnier, cuocere: 1 min./80°C/vel. 2. Mettere da parte.

4. Ricavare la scorza di 2 arance. Spremere 100 g di succo di arancia, filtrarlo e unirvi 150 g di spumante e il Grand Marnier rimasto. Mettere in ammollo i fogli di gelatina.

5. Nel boccale pulito posizionare la farfalla, versare 100 g di zucchero e i tuorli, cuocere: 10 min./37°C/vel. 3.

6. Con le lame in movimento a vel. 3 unire la maizena, amalgamare: 1 min./vel. 3.

7. Versare adagio il composto di succo d'arancia, cuocere: 15 min./80°C/vel. 3.

8. Unire la gelatina strizzata: 1 min./vel. 3. Mettere la crema in una ciotola a raffreddare.

9. Tagliare la scorza delle due arance a listarelle e scottarle in acqua bollente 2 minuti, gettare

l'acqua e ripetere l'operazione due volte.

10. Asciugare le scorzette e caramellarle con 40 g di zucchero e 4 cucchiai di acqua. Farle

raffreddare.

11. Nella crema fredda incoroporare 100 g di panna montata e la metà delle scorzette tagliate a

pezzetti.

12. Foderare lo stampo da charlotte (alto 13-14 cm e largo 16-18 cm) con la pellicola e poi con le

fette di panettone e spennellarle con lo sciroppo.

13. Versare la crema all'arancia, coprire con carta trasparente e passare in frigorifero per 10 ore.

Il giorno del pranzo:

14. Affettare le arance rimaste e caramellarle con 250 g di zucchero e 100 g di acqua o, a piacere, di liquore.

15. Unire delicatamente alla panna montata rimasta il resto dello zucchero lavorato a velo.

16. Sformare la charlotte, decorarla con le arance caramellate e intorno ciuffi di panna montata e scorzette.

Consigli: A piacere si possono preparare tante mini charlotte monoporzione utilizzando piccoli
stampi.

 

Ricetta tratta dalla Rivista "Voi...Noi...Bimby" - Ed. Vorwerk Contempora