Ingredienti
Impasto
- 500 grammi farina 00
- 250 grammi latte
- 50 grammi uova
- 75 grammi burro
- 10 grammi sale
- 10 grammi zucchero
- 25 grammi lievito di birra fresco
Accessori che ti serviranno
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Spatola
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Boccale Completo TM6
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Questa ricetta mi interessaPreparazione della ricetta
Mettere nel "coperchio chiuso" latte, zucchero e lievito e amalgamare 1 min. e 30 sec., 37°, vel. 1. Aggiungere uovo e farina ed impastare 1 min. e 30 sec., "velocità spiga" . Unire a questo punto sale e burro morbido a tocchetti ed impastare ancora 1 min., "velocità spiga" . Otterrete un impasto morbido ma lavorabile: lasciatelo riposare per 10/15 minuti nel boccale chiuso.
Rovesciare a questo punto l'impasto sul piano da lavoro un poco infarinato, porzionarlo in pezzi da 100/120 grammi circa, allungarli a salame ed intrecciateli a piacere.
Io comincio facendo un anello ad un capo; con l'altro capo faccio un secondo anello che passa sotto la pasta e va ad infilarsi, sempre da sotto, nell'anello opposto.
Porre le trecce a lievitare sulla teglia con carta forno per circa 45 minuti; portare il forno ad una temperatura di circa 200°. Spennellare le trecce con l'uovo sbattuto ed infornarle per 18/20 minuti.
Impasto delle trecce
Consiglio
Il tempo e la temperatura di cottura nel forno dipendono, come per ogni pane, dalla pezzatura: pani piccoli, entro l'etto, vanno cotti anche a 220° e per meno tempo, pani più grossi necessitano di temperature un po' più basse e tempi di cottura più lunghi.
Modello di Bimby ®
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Ricetta per
Bimby ® TM 31
Questa ricetta è stata fornita da un Utente Bimby ® e perciò non è stata testata da Vorwerk. Vorwerk non si assume responsabilità, in particolare, riguardo a quantità ed esecuzione ed invita ad osservare le istruzioni d'utilizzo dell’apparecchio e dei suoi accessori nonché quelle sulla sicurezza, descritte nel nostro manuale istruzioni.
Commenti
Ormai sei una donna da prima pagina...non ti servono più i miei consigli!!!
Non c'è amore più sincero di quello per il cibo (G.B. Shaw)
la mia amica dà sempre consigli preziosi.
Scusami tanto per il ritardo Mara, ma non guardavo più questa ricetta da un po'...secondo me sono molto duttili, stanno bene tanto con il dolce (marmellata, crema alle nocciole...) quanto con il salato! Direi che sono pani, non briosche. Che ignoranza poi? Ci mancherebbe altro, non dirlo nemmeno per scherzo! La consistenza non si capisce certo da una foto! Grazie e a presto!
Non c'è amore più sincero di quello per il cibo (G.B. Shaw)
Silvia cara! Vedo il tuo commento con un mesetto abbondante di ritardo! Scusami!!! Bellissime! Ti ringrazio, anche della foto, sembrano superpacioccose!!! Un abbraccio!
Non c'è amore più sincero di quello per il cibo (G.B. Shaw)
nn ho capito.... sono panini dolci tipo brioches da colazione o... pane? scusate l'ignoranza
Ecco, le ho fatte ieri pomeriggio e sono venute belle dorate anche senza spennellarle con l'uovo. La prossima volta le faccio un po' più piccole!!! me ne sono divorata una appena fuori dal forno, slurp slurp.
Ah, ho usato il burro al rosmarino fatto da me, buone buone!!!
Eccole
Silvia - "buona cucina e buon vino è il paradiso sulla terra" - Enrico IV
Non l'ho mai fatto, ma Luminosa ha avuto la tua stessa idea per i panini dolci di Rashida: ha fatto l'impasto la sera, l'ha lasciato lievitare in frigorifero tutta notte e poi ha proseguito come da ricetta. Se guardi troverai il suo commento con tutta la spiegazione. Direi che si può fare! Ti dirò, a me il profumo ed il sapore del lievito di birra piacciono veramente tanto, perciò non mi preoccupo mai di attenuarli! Se provi, fammi sapere com'è il risultato, grazie!
Non c'è amore più sincero di quello per il cibo (G.B. Shaw)
ciao,si può usare anke mezzo cubetto di lievito?secondo me si sente meno anke se ovviamente dovrà lievitare di più
Vero?!Non vale proprio la pena lasciare la ricetta chiusa nella dispensa che ci hanno dato al corso...anzi,la spulcerò x vedere di cavarne ancora qualcosa!Bacio,peste!
Non c'è amore più sincero di quello per il cibo (G.B. Shaw)
... ed eccomi qua!!!!! devo dire che il corso di panificazione che hai frequentato...... dà i suoi frutti!!!! brava!!!!
La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
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