corona di riso catalana

Preparazione della ricetta

Preallestimento:

In precedenza ungere leggermente il varoma e disporre sul fondo le rondelle di cipolla;

Quindi coprire con cartaforno bagnata e strizzata e mettere le cozze;

Poggiare il vassoio, stendervi le patate e i due gamberoni spiedinati, salare leggermente e cospargere poca maggiorana, coprire con cartalluminio e chiudere con il coperchio;

Ungere uno stampo da ciambella col buco interno più grande possibile (tipo Savarin).

Preparazione:

Mettere nel "coperchio chiuso" 2 spicchi aglio, prezzemolo,sale e pepe, cipolla, 5.sec.vel.6, accantonare;

Senza lavare il "coperchio chiuso" mettere tutti gli ingredienti della salsa, 10 sec. vel 6;

Cuocere 5 min. temp. Varoma, vel 3;

Poi 20 sec. vel. Turbo accantonare.

Senza lavare il "coperchio chiuso" mettere le scorie dei gamberoni, 2 colpi turbo, travasare nel cestello aggiungendo i gamberoni sgusciati e accantonare.

Per il riso:

Sciacquare il "coperchio chiuso" , mettere metà del trito verde accantonato, unire l'olio, aggiungere 1.300 gr. di brodo possibilmente bollente, il sale, il pepe rosa e lo zafferano, immergere il cestello, portare ad ebollizione: 9 min., temp. Varoma.vel 3 posizionando sopra il Varoma completo;

All’ebollizione eliminare il cestello con le scorie e accantonare;

Unire il riso, riposizionare il Varoma e cuocere 14 min., temp. Varoma, "antiorario" soft.

5 minuti prima del termine della cottura, unire i gamberetti sgusciati ed i pinoli;

A cottura ultimata scolare molto bene il riso, metterlo in una risottiera, mantecandolo col burro e la maggiorana;

Travasare nello stampo a ciambella, livellare la superficie, eliminare eventuali bolle d'aria pressandolo bene, farlo riposare alcuni minuti quindi capovolgerlo sul piatto di portata;

Fare scivolare le patate al centro con sopra il ciuffo di ananas, coprire con i gamberoni condendoli con la salsa rimasta;

Sistemare attorno al bordo gli anelli di cipolla e contornare la ciambella con un una corona di cozze condite col trito accantonato;

Servire freddo accompagnato da un Mateus ben ghiacciato.