Ingredienti
Il "quasi puré" di Teo (dal pranzo dell'incontro di Roma)
- 2 o 3 patate, medie
- 170 g zucca, pulita
- 600 g acqua
- 1/2 cipolla
- 20 g olio extravergine di oliva
- peperoncino, (facoltativo)
- 50 g passata di pomodoro
- q.b. sale
Accessori che ti serviranno
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Cestello -
Spatola -
Boccale Completo TM6
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Questa ricetta mi interessaPreparazione della ricetta
- Tagliare a tocchetti le patate sbucciate e la zucca e metterli nel cestello (prima le patate e sopra la zucca);
- Mettere l'acqua nel boccale, posizionare il cestello e cuocere: 20 min Varoma vel 1, controllare la cottura alla fine e, se serve, prolungarla di qualche minuto.;
- Togliere il cestello e tenere da parte, buttare l'acqua rimasta, asciugare il boccale e inserire la cipolla: 4 sec. vel 5;
- Abbassare sul fondo e ripetere 4 sec. vel 5;
- Unire l'olio e l'eventuale peperoncino e soffriggere: 3 min. 100° vel 1;
- Aggiungere la passata di pomodoro: 3 min 100° vel 1;
- A questo punto versare nel
"coperchio chiuso" i tocchetti di patate e zucca e impostare: 12 min 100° vel 
"velocità soft" , tenendo il misurino leggermente inclinato; - Alla fine dovrà risultare un composto piuttosto asciutto e amalgamato in modo non omogeneo, tipo un puré con qualche pezzetto ancora intero. Servire tiepido come contorno o insieme a vari antipasti.
Consiglio
Dedicato, in ordine sparso, a Cin Wlapappa, Simo Pestifera, Chya72, Anna FAN, Paola55, Sara Cherie e a me....Questa ricetta è un tentativo di riadattare al Bimby un piatto, molto semplice ma molto buono, che abbiamo gustato a pranzo in una trattoria di Trastevere in quella bellissima giornata trascorsa insieme lo scorso novembre, in occasione dello spaccio della pasta madre centenaria.
Modello di Bimby ®
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Ricetta perBimby ® TM 31
Questa ricetta è stata fornita da un Utente Bimby ® e perciò non è stata testata da Vorwerk. Vorwerk non si assume responsabilità, in particolare, riguardo a quantità ed esecuzione ed invita ad osservare le istruzioni d'utilizzo dell’apparecchio e dei suoi accessori nonché quelle sulla sicurezza, descritte nel nostro manuale istruzioni.
Commenti
Magat
Sì, Anna, secondo me la consistenza finale è il risultato della combinazione di vari elementi, tra cui la qualità delle patate e della zucca (ci sono zucche più acquose e altre che restano più asciutte, così come le patate), ma anche forse la densità della salsa di pomodoro. Quando l'ho fatto io qualche pezzetto intero di sentiva, non era proprio un puré , non so se si vede dalla foto. Magari modifico la velocità, invece che tra soft e 1 metto tutto soft, così siamo più sicure.
Sandra da Roma
Finalmente questa sera sono riuscita a realizzare questo piatto! Buonissimo, se mi permetti Sandra secondo me quando ripassiamo patate e zucca nel sughetto la velocità dovrebbe essere sempre
"velocità soft" se vogliamo che rimanga con qualche pezzetto intero perchè io ho fatto metà tempo con 1 ed è venuto purè, molto buono e soffice però e soprattutto gradito, ci si può regolare a seconda del proprio gusto ma potrebbe anche dipendere dalla consistenza delle patate e della zucca stessa. che ne pensi?
anna
pensa che davvero non sapevo che il tu babbo si chiamasse Cesare!
«Spesso ci si attacca ai numeri come gli ubriachi si attaccano ai lampioni, non per farsi illuminare ma per farsi sostenere» (George Bernard Shaw)
Cosa c'entra adesso mio papà???? Il Cesare nazionale (dopo Caio Giulio of course) è il mio papy......La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
e, per correttezza, dobbiamo anche alla SimoPesty il contributo: all'inizio il pensiero sul 'come' realizzarlo fu di entrambe
a Cesare quel che è di Cesare! 
«Spesso ci si attacca ai numeri come gli ubriachi si attaccano ai lampioni, non per farsi illuminare ma per farsi sostenere» (George Bernard Shaw)
Iuhuuuuuuuuuuuuuu
Bravissima Sandra!!!!!
Da ripetere assolutamente!!!!
Chiara, tonda modenese trapiantata a Padova
Nooooo Sandra, non voleva essere tristezza anzi... allora chiamiamolo piatto dell'allegria in compagnia!!!La Simo Pestifera, tigrella, occhi di gatto, moglie del raptor, modenese di adozione, che si riconosce in Lady Oscar, ma sempre e comunque Bolognese, e che ha sempre un milione di cose da fare!!!!!!!
Ragazze belle, adesso dovete provarlo e scrivere i vostri commenti, opinioni, suggerimenti e variazioni, per avvicinarci il più possibile all'originale, perchè io l'ho pubblicato, ma questo è il "nostro" piatto e appartiene a tutte noi (Simo, "piatto della memoria" mi sa un po' di tristezza, tipo 'na tragedia... ...facciamo magari "piatto dei bei ricordi"...così è più allegro!
Sandra da Roma
Grazie Sandra
me lo ricordo ancora questo purè e che dire della giornata splendida passata assieme? un abbraccione a tutteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!