Tartarughe a lievitazione naturale

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Preparazione della ricetta

Prepariamo l'impasto

Nel "coperchio chiuso"  metto l'acqua, il lievito madree  lo zucchero: 2 min e mezzo 37° Vel. 3. Aggiungo poi il burro, la farina e il sale. Se volete a questo punto potete aggiungere all'impasto 2 cucchiai di romarino o di sesamo per aromatizzarle. Impasto 3 minuti "velocità spiga" Dopo i primi secondi di impasto aggiungete poco latte, giusto il necessario per rendere morbido l'impasto.Tolgo l'impasto dal boccale, lo appiattisco formando un rettangolo con le mani e poi do delle pieghe arrotolandolo e fermandolo ad ogni giro, prima da un verso e poi dall'altro. Metto quindi a lievitare in frigo in una ciotola con coperchio fino ala mattino successivo. La mattina seguente tolgo la ciotola con l'impasto dal frigo e faccio lievitare al caldo fino al raddoppio.Rimetto quindi tutto nel "coperchio chiuso"  e reimpasto 3 minuti "velocità spiga" . Ora di nuovo do le pieghe come sopra, copro con una scodella e faccio riposare 30 minuti coperto con la ciotola.Ora pezzo i panini: faccio dei pezzi da 80g ciasciuno; do a ciascuno di nuovo delle pieghe, li infarino bene e li stampo con il tagliapatate. Me ne vengono 10. Metto sulla tegia del forno coperta da carta forno e faccio lievitare fino al doppio. Facico bollire un pentolino d'acqua e quando bolle la metto in forno e lo accendo con funzione statica al max (250°) Appena è caldo inforno le tartarughe e faccio cuocere 10 minuti, poi abbasso a 200° e proseguo ancora per 5 minuti Quando ho ottenuto il colore che desidero li copro con stagnola.Faccio raffreddare poi su di una gratella!